CANI MORTI PLUS
Sottotitolo: Alessandro Zeni libera la via più dura delle Pale di San Martino...
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"Nascosta lassù come un raponzolo delle rocce, tra le mie amate Pale di San Martino, era nata quella che sarebbe divenuta la via più difficile di queste montagne".....
L'immagine dice tutto, ma a volte certe esperienze sono belle anche raccontatate dal diretto protagonista:
"Per alcune vie credo non basti essere preparati, ci vuole anche tanta passione. Nell’era dei social media, dove tutto cambia veloce, dove a volte il risultato conta più del viaggio, queste vie sembrano destinate a una sorta di oblio, perchè sono nascoste, in luoghi selvaggi, lontane dal mondo. Per poterle riscoprire bisogna ascoltare quella parte più istintiva di noi stessi che ci fa andare oltre alla fatica e alla voglia di raggiungere un traguardo a tutti i costi. Non sono vie che si riconoscono da un grado, si riconoscono dal loro nome, dalle storie che le hanno precedute e rese leggendarie. Queste vie non muoiono mai, la loro anima è destinata a rimanere impressa nella roccia fin quando un bel giorno arriverà qualcuno, che in un momento preciso decide di sognare un pò più forte per ridare vita a queste anfore di bellezza. Al di là del nome, “Cani Morti” non muore mai".
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