Tutto è ormai pronto. Mancano infatti solo poche ore alla partenza dell' edizione zero de "La Grande Corsa Bianca", l'avventura che prende spunto dalle famose Iditarod in Alaska e la Rovaniemic Artic Race in Finlandia. L'idea nasce dall'esperienza vissuta nel Grande Nord americano dai camuni Paolo Gregorini e Mario Sterli e dal bresciano Marco Berni e prevede un trail da effettuare giorno e notte, in autosufficienza, di quasi 175 km con circa 7 mila metri di dislivello positivo.

Il percorso prevede un giro ad anello tra Alta Valle Camonica, Alta Val di Sole e Valtellina e si snoda all'interno dei Parchi dello Stelvio e dell'Adamello attraversando mulattiere, pascoli e boschi. La partenza è fissata per giovedì 16 gennaio alle ore 16 dal Centro Eventi Adamello di Vezza D'Oglio.

I 36 concorrenti, scelti dall'organizzazione, ed aventi già esperienza di traversate invernali o di alta quota e quindi ottimamente preparati dal punto di vista psico-fisico, potranno scegliere di compire il percorso a piedi, con gli sci o le "fat bike", speciali bici con le gomme molto larghe, studiate per correre sulla neve.

Da Vezza D'Oglio gli atleti andranno al Passo Tonale per poi giungere al Centro Fondo di Vermiglio, da qui un dietrofront per tornare al Tonale e dirigersi questa volta verso Case di Viso, sopra l'abitato di Pezzo. La direzione sarà ora Cortebona, successivamente la splendida Val Grande e da qui al Lago del Mortirolo. Il tempo massimo per compiere tutto il giro e fare quindi ritorno a Vezza D'Oglio non deve superare le 54 ore.