RED BULL X-ALPS 2017 - SALISBURGO (AUT)
Sottotitolo: Ancora pochi giorni per iscriversi all’adventure race più dura al mondo...
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Prenderà il via il prossimo 2 luglio l’epica competizione di paratrekking Red Bull X-Alps 2017, giunta ormai all’ottava edizione...
La giuria di gara ha ricevuto finora un interrotto flusso di candidature di impressionante livello ed è ansiosa di esaminarne altre prima della chiusura delle iscrizioni il 31 agosto 2016.
Il solo fatto di essere selezionati per la più tosta e ambita adventure race del mondo rappresenta di per sé un importante traguardo. La giuria di gara seleziona atleti che abbiano una solida esperienza di alpinismo e trekking, grande resistenza fisica, forza di spirito e comprovata capacità di volo.
Le iscrizioni chiuderanno il 31 agosto 2016
Gli atleti in gara dovranno essere in grado di sostenere un viaggio di oltre 1000 km in ambiente alpino, muovendosi a piedi o con il parapendio, praticamente senza sosta per 10 giorni interi.
“Il livello è già altissimo, e si sta alzando progressivamente ad ogni edizione della competizione” dichiara il direttore di gara Christoph Weber. “È una prova in cui basta un minimo errore per restare indietro rispetto a tutti gli altri atleti. Può accadere qualsiasi cosa!”
Per tutti coloro che fossero interessati a candidarsi, l’invito è di farlo al più presto, prima della chiusura delle iscrizioni. Prendere parte a questa gara è un sogno divenuto realtà per gli adventure racer più irriducibili, ed ecco perché.
10 RAGIONI PER CUI RED BULL X-ALPS È L’AVVENTURA DELLA VITA
1. Polverizzare i propri limiti
Un trekking non-stop attraverso le Alpi è un metodo infallibile per testare i propri limiti. Nell’edizione 2015, gli atleti hanno percorso in media 500 km e scalato l’equivalente di cinque volte l’Everest.
2. Testare la propria indipendenza
Ci saranno solo due fonti di energia che gli atleti potranno sfruttare per attraversare le Alpi: le proprie gambe e le correnti termiche ascensionali. Ogni singolo chilometro, dipenderà solo ed esclusivamente da se stessi.
3. Panorami iconici
Gli atleti potranno anche aver visto il Cervino in qualche cartolina, ma sicuramente non regge il confronto con il sorvolare e scalare dal vivo le iconiche location del percorso di Red Bull X-Alps! Fare hiking e volare attraverso le Alpi Europee è un’esperienza indimenticabile, che crea dipendenza! Basta chiedere al leggendario Toma Coconea, presente in ogni edizione dal 2003 a oggi.
4. Una gara selvaggia
La distanza, il territorio e le numerose variabili rendono questa gara altamente imprevedibile – può succedere qualunque cosa. Un minuto si vola in testa, il minuto dopo si potrebbe perdere la termica e atterrare in una ripida vallata.
5. Dominare il gioco strategico
Forse più impegnativo del Tour de France dal punto di vista fisico, Red Bull X-Alps mette in gioco anche un livello di abilità strategiche assimilabili a quelle di navigazione della Coppa America. Piani d’azione a lungo termine, profonda familiarità con topografia, clima e modelli metereologici insieme a capacità di reazione tattica sono cruciali.
6. Dinamica di squadra
Questa non è un’avventura in solitaria. Come in una regata, ciascun atleta ha un supporter che lavora con tenacia dietro le quinte, stabilendo le rotte, analizzando le situazioni e fornendo consigli meteo, di volo e molto altro. Scopri qui perché i supporter sono “gli eroi non celebrati” della gara.
7. Vivere la cultura locale
Il fascino tipico dell’Austria, i pittoreschi villaggi alpini delle Dolomiti italiane, la birra della Germania e il suo cibo sostanzioso, le piccole vallate svizzere con le abitazioni tradizionali, e il caldo sud della Francia con la sua brezza e il suo stile di vita mediterranei… Non esiste modo migliore di immergersi nella cultura europea!
8. Spirito di squadra
È una gara, ma la sua intensità fa sì che il principale obiettivo per la maggior parte degli atleti sia soprattutto raggiungere la linea del traguardo. Battere l’avversario rimane un obiettivo secondario. Delle volte camminano, volano e campeggiano in gruppo, condividono le informazioni sul percorso che li aspetta e si danno una mano l’un l’altro quando c’è un problema.
9. È indimenticabile
È una gara che non andrà mai dimenticata. In senso letterale, sarà davvero impossibile, visto il media team dell’evento – fotografi e videomaker – a seguito degli atleti, pronto a catturarne alti e bassi e a immortalare gli scenari mozzafiato in una raccolta di immagini e video che dureranno per sempre.
10. La credibilità della strada
Per raggiungere il traguardo, bisogna essere degli adventure racer davvero tosti. Con un pubblico globale di milioni di spettatori che seguirà la gara e l’avanzamento dei singoli atleti con il Live Tracking, ciascuno di essi potrà guadagnarsi il riconoscimento di vero avventuriero su scala mondiale.
Le domande di partecipazione possono essere inviate attraverso il sito ufficiale www.redbullxalps.com entro il 31 agosto 2016.