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CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI DI BIATHLON

Federico Sosio
7/3/2010

Valdidentro SO -

Christian De Lorenzi si conferma il miglior biathleta italiano in circolazione, andando a vincere in scioltezza anche la gara a inseguimento di questa mattina

Disputatasi con cielo sereno ma temperatura abbastanza fredda, la gara ha avuto avvio alle 9.30 quando Christian ha aperto il cancelletto di partenza, quale primo atleta in virtù della vittoria nella sprint di 7,5 km di ieri, e, sulla base dei distacchi accomulati nella prima giornata, sono quindi partiti gli altri 19 atleti della categoria senior/junior.

Il primo posto della 12,5 km non è mai stato in discussione e Christian è volato sui 5 giri della pista "Viola" e con soli due errori al tiro, uno a terra, l'altro in piedi, ha vinto la gara in 1h.01', davanti a Markus Windisch del CS Esercito, compagno di squadra di Christian, che ha vinto facilmente lo sprint contro l'altro atleta di casa, il finanziere Mattia Cola, che ha desistito subito dopo aver lanciato la volata finale, giunto al termine terzo. Per entrambi, 4 errori al poligono e ritardo di 2' circa. Ottimo quinto per il livignasco Luca Bormolini, giunto a 2'49" con 5 errori, mentre sono tre le posizioni recuperate dal Carabiniere Christian Martinelli, partito 11° dopo il risultato della sprint di ieri. Subito dietro, l'altro livignasco Rudy Zini, 12° finale, mentre più attardati sono finiti i bormini Nicola Pozzi, Riccardo Romani e Paulo Lazzarini, finiti al 14°, 15° e 16° posto, a oltre 6' di ritardo con almeno 8 errori a testa.

Spettacolare arrivo per le pari categoria femminile, dove, come Christian, Karin Oberhofer del CS Esercito ha confermato il primo posto di ieri vincendo lo sprint a tre davanti a Katja Haller del GS Fiammegialle e Roberta Fiandino del CS Esercito. Ottima la prestazione di Katja Haller, che, partita dal quarto posto di ieri con oltre 30" di ritardo, ha recuperato lo svantaggio sulle due compagne azzurre, in virtù anche di due errori in meno al poligono, a fronte dei quattro di Karin e Roberta. Michela Ponza ha recuperato una posizione, giungendo quinta, mentre la "nostra" Michela Andreola, dopo l'ottimo terzo di ieri, è scesa al sesto di oggi, anche per via di un paio di errori ad ogni passaggio al poligono. Al termine dei 5 giri, quindi, 2'42" di ritardo per lei.

Conferma anche per Thomas Bormolini nei giovani maschile che ha coperto i 10 km in 53'22", davanti di 15" all'altoatesino Benjamin Plaickner, sempre terzo fino al quarto passaggio, ma al termine secondo per via degli errori di tiro del bergmasco Einar Carrara nelle ultime due fasi di sparo in piedi, terzo a 44". Ottimo quinto Mattia Sosio, a 2'49" da Bormolini, mentre nei dieci ha terminato anche Federico Romani, nono a quasi 6', con 7 errori.

Ribaltamento delle posizioni di ieri, invece, nelle giovani femminile, dove Alexia Runggaldier, del GS Fiammegialle, ha avuto la meglio sulla portacolori del CS Esercito Nicole Gontier, seconda a 11", che ha perso la testa della gara nell'ultima batteria di sparo, quando ha commesso un errore in più di Alexia, che le è valso un giro di penalità di 150 metri. Conferma dell'ottavo posto di ieri per Serena Viviani, che, con 6 errori al tiro, 3 in piedi, tre a terra, ha chiuso i 7,5 km in 54'27".

Fra gli oltre 50 atleti della categoria aspiranti, che coprivano una distanza di 6 km, stesso podio della sprint di ieri fra i maschi, con il valdostano Denis Oreiller primo per 7"6 davanti all'altoatesino Maicol Demetz, e all'altro valdostano dello SC Sarre, Christophe Clos; per loro, rispettivamente, 5, 4 e 2 errori al poligono. Saverio Zini, ottimo quarto ieri, è purtroppo sceso all'ottavo posto finale, con troppi errori al tiro (13 su 15 nelle ultime tre batterie di tiro), 14° Simone Romani, mentre 23° Andrea Majori, che ha perso lo sprint finale con Andrea Rinner. Trionfo valdostano anche nelle pari categoria femminile, con la vittoria di Anna Savin, seconda ieri, davanti a Lisa Gasser di Anterselva e alla vincitrice della sprint Renee Glarey, penalizzata da ben 10 errori al poligono, ma nonostante tutto è riuscita a mantenere il podio dall'assalto di una pimpantissima Erika Moro, partita dall'11à piazza e giunta a soli 6" dalla medaglia di bronzo. Ottimo ottavo anche per Ilenia Coletti, 13à ieri, 8à oggi, davanti a Sara Zini dello SC Livigno, a Vania Zini, 12à e all'altra livignasca Anna Cusini, 20à.

Una bella gara, quindi, che ha chiuso una due giorni di biathlon, caratterizzatasi anche dalla presenza dello SC Focolaccia, co-organizzatore dell'evento, e dalla partecipazione del Comune di Capannori (LU), che ha allietato i presenti con la salita in mongolfiera del mitico Bartolomeo e la degustazione di prodotti tipici locali toscani, apprezzati dai frequentatori dello stand degli alpini di Isolaccia, cui va un ringraziamento da parte dello SCAV per la preparazione del ristoro, così come a tutti agli altri volontari che hanno "dato una mano" nella preparazione dello stadio d'arrivo, del poligono di tiro e della pista.