Erano 500 i concorrenti al nastro di partenza che si sono divisi tra il percorso Marathon da 65 km e quello Classic da 40 km. Giornata fortunata sotto tutti i punti di vista, a partire dal meteo che ha garantito il sole per tutto lo svolgimento della manifestazione ed ha permesso ai concorrenti di affrontare nelle migliori condizioni questo percorso che li ha portati ad attraversare alcuni dei luoghi più suggestivi dell’Alta Valle Camonica, all’interno del Parco nazionale dello Stelvio e del Parco dell’Adamello.

John Botero Salazar è partito subito molto bene, salvo poi sbagliare strada: “E’ stata dura recuperare, ma è comunque un tracciato che risulta particolarmente adatto alle mie caratteristiche, è infatti caratterizzato da molte salite dove io riesco a  dare il meglio”. Il colombiano ha concluso la gara in 2h56’57”. Dietro di lui, con il tempo di 2h57’, Walter Costa della Silmax Cannondale: “Oggi sono partito molto tranquillo perché ho un problema alla schiena e non volevo forzare. Ero nel secondo gruppo, poi ho sbagliato anche io il percorso ma per fortuna me ne sono accorto in tempo e sono tornato velocemente indietro. Botero Salazar avrebbe vinto comunque, ha fatto una grande gara”. Terzo posto per Botero Villegas, nipote del vincitore, del team Giant, che ha concluso la gara in 2h58’33”: “E’ la prima volta che partecipo a questa gara, mi è piaciuta molto. La parte iniziale è la più difficile, lì ho fatto più fatica ma poi sono riuscito a recuperare”.

In campo femminile l’edizione 2012 della Adamello Bike Marathon registra la vittoria dell’inossidabile portacolori del Ktm Stihl Torrevilla, Sandra Klomp, che ha tagliato il traguardo dopo 3h43’59” ed ha confessato: “mi sono divertita moltissimo, è un gran bel percorso!”. Al secondo posto, con il tempo di 3h53’42”, troviamo Simona Mazzuccottelli della Gs massì supermercati: “All’inizio ero terza, poi alla prima salita sono riuscita a prendere la Zanasca e l’ho distaccata, mantenendomi così sempre davanti a lei”. Stefania Zanasca della Ktm Stihl Torrevilla completa il podio della Marathon femminile con il tempo di 4h05’16”.

Passiamo alla Classic con la vittoria maschile di Stefano Lanzi della Gs Rapid Bike che ha concluso la gara in 1h54’49”: “E’ la prima volta che partecipo alla Adamello Bike Marathon, è un percorso duro, con tanti strappi, ma molto bello”. Secondo posto per Enzo Gnani della Asd Gnani Bike con il tempo di 1h55’41” e terzo posto per il cileno Felipe Rojas della Academia de Coquinbo con il tempo di 1h58’32”. Il podio femminile della Classic è composto da Daniela Poetini della Asd Sellero Novelle, che ha fermato il cronometro a 2h28’25”, Raffaella De Lorenzi della Mdl Racing crew (2h42’37”) e Giuseppina Ferrari  della Gs Iseo (3h06’54”). “E’ andata molto bene, nonostante la foratura alla prima discesa.- ci ha raccontato Daniela Poetini- E’ un periodo che sono in grande forma, mi sto allenando tanto e ho la maglia del circuito a tempo “Brescia Cup”, l’anno prossimo mi piacerebbe tentare la versione Marathon di questa gara”.

Tra i partecipanti ci piace segnalare la presenza di Marzio Deho che non è riuscito a concludere la gara ma che merita senz’altro un premio per la sua tenacia ed il suo affetto nei confronti di Pontedilegno e della Adamello Bike Marathon. Marzio ha concluso ieri al 5° posto generale e 1° posto tra i Master, insieme a Massimo Debertolis in qualità di Adamello Ski Team, il Craft Bike Transalp che l’ha visto impegnato per una settimana in questa traversata delle Alpi lunga 600 km ed oggi, nonostante la stanchezza, non ha voluto mancare a questa marathon che l’ha sempre visto tra i protagonisti.

“Sono molto soddisfatto del risultato di questa gara, frutto dello sforzo fatto dal presidente dell’associazione Adamello Free Bike Roberto Testini e da tutto il suo staff- ha affermato il direttore sportivo della Adamello Bike Marathon, Ambrogio Nolli-. Questo è stato un anno particolare dove abbiamo cercato di riportare la gara al livello che merita. Nonostante la concomitanza con il Campionato italiano Cross Country, siamo riusciti a portare a Pontedilegno 500 biker tra i quali c’erano atleti di alto livello, per noi è davvero un grande risultato”.

“E’ andato tutto molto bene,- ha confermato Roberto Testini, alla sua prima esperienza con l’organizzazione della Adamello Bike Marathon- è stato un evento molto impegnativo dal punto di vista organizzativo anche perché inserito in 4 giorni di eventi per i biker ovvero il Craft Bike Transalp, che ha fatto tappa a Pontedilegno giovedì con 1.200 partecipanti, l’inaugurazione della pista ciclabile di 12 km che collega Pontedilegno a Vezza d’Oglio e la Kinder Crono che sabato sera ha visto la partecipazione di 50 bambini. Ieri la crono scalata del Gavia è stata annullata a causa del brutto tempo ma oggi ci siamo ampiamente rifatti. Positivo l’anticipo al mese di luglio ed il fatto che, nonostante si un mese dove molti sono in ferie, siamo riusciti a garantire lungo tutto il percorso la presenza di ben 200 volontari”.

“Questi 4 giorni di bike rappresentano la volontà del Consorzio Adamello Ski di valorizzare il proprio territorio anche in chiave estiva. Le potenzialità di questo territorio sono enormi, riteniamo di potere offrire molto ai biker, sia per la mtb che per il ciclismo su strada”- ha commentato il direttore di Adamello Ski, Giovanni Malcotti.

Un servizio speciale di 24’ dedicato alla gara andrà in onda su Odeon lunedì 6 agosto alle 22.30 e in replica mercoledì 8 agosto alle 20.00, su Telereporter all’interno di “Blu sport” mercoledì 8 agosto alle 22.00 e in replica su Odeon24 e Profit tv, inoltre a settembre sarà in onda all’interno della trasmissione “Hard Trek” su 100 tv locali di tutta talia tra cui Telereporter, Teleboario, Brescia Punto tv e Bergamo tv.

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