Categoria: 

BETTINI & PILLER COTTRER APRIPISTA AL RED BULL ROAD RAGE

Maurizio Torri
24/6/2009

È Mauro Bettin il miglior discesista che domina la prima edizione del Red Bull Road Rage, adrenalinica gara di “downhill” su asfalto disputata domenica 21 giugno. A dare il via alle danze due apripista d’eccezione: Paolo Bettini e Pietro Piller Cottrer, i due iridati di ciclismo su strada e sci nordico, impegnati nel Briko Lab Team

Romentino (NO) 23.06.09 - Mentre il team Red Bull festeggiava domenica scorsa la vittoria nel Gran Premio di Formula 1 a Silverstone, un altro team del “toro rosso” lavorava a pieno regime per mandare in scena una delle più adrenaliniche gare di ciclismo mai vista prima d’ora sull’asfalto italiano: il Red Bull Road Rage. I migliori interpreti della specialità, infatti, si sono dati appuntamento a Cortina d’Ampezzo sabato 20 e domenica 21 giugno per la prima gara di discesa su strada disputata in Italia.

Un lotto di ben 43 atleti si sono sfidati sabato in una prova cronometrata per definire il tabellone di partenza delle finali composto dai migliori 32. Nella giornata di domenica i qualificati hanno affrontato in batterie da 4 concorrenti ognuna, i 5 chilometri del ripido e tortuoso percorso che da Rio Gere si snodava attraverso le frazioni di Lagoscin e Alverà fino ad arrivare nel cuore di Cortina, ai piedi del campanile.

A dare il via alla competizione due ospiti di eccezione: il campione del mondo di ciclismo Paolo Bettini e il campione del mondo di sci nordico Pietro Piller Cottrer, entrambi accomunati da un alloro olimpico e dall'essere parte attiva del Briko Lab Team. I due iridati hanno aperto la competizione nell’insolito ruolo di apripista e al termine della manifestazione hanno premiato i vincitori nell’entusiasmo del numeroso pubblico.

A dominare la prima edizione del Red Bull Road Rage è stato il 41enne di Sacile in provincia di Pordenone, Mauro Bettin che ha fatto segnare la strabiliante velocità massima di 98 km/h. Bettin ha un passato di professionista su strada con tre partecipazioni al Giro d’Italia e una carriera di manager nella mountain bike con il team Full Dynamix. Al secondo posto si è classificato il francese Fred Mazieres e sul terzo gradino del podio è salito Luca Pais Marden. Il concorrente su cui tutti avevano scommesso, Guillaume Gualandi, vincitore del Red Bull Road Rage che si è tenuto nel 2008 in Svizzera, si è classificato solo quarto.

Nel pool di aziende che hanno sostenuto il Red Bull Road Rage spicca la presenza di Briko che ha messo in palio il nuovo pantaloncino con inserti in Ceramica-Protek™, capo di punta della “Paolo Bettini Collection” in Limited Edition. In particolare il pantaloncino e la maglietta sono dotati dell’innovativo inserto laterale Ceramica-Protek™, studiato dall’azienda di Romentino e frutto del lavoro di ricerca e sviluppo del Briko Lab, l’ente che Carlo Boroli ha istituito in azienda per la realizzazione di soluzioni innovative. La ceramica contenuta all’interno del tessuto resiste alla abrasione come nessun materiale tessile aveva mai fatto prima di oggi, e questa applicazione consentirà di ridurre il rischio di ferite superficiali in caso di caduta e successivo scivolamento sull’asfalto del ciclista. I pantaloncini Briko sono stati consegnati a Guido Cuneo, Davide Sovilla, Roberto Botter e Nitai Da Sacco per il “best crash”, lo speciale premio istituito dagli organizzatori.

Il Red Bull Road Rage ha contato sul supporto del Comune di Cortina e Cortina Turismo come partner istituzionali, Alpinestars, Specialized, Oakley, Briko e Yamaha, come sponsor tecnici dell’evento.

Info: www.redbull.it/roadrage