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BILANCIO POSITIVO PER “PEDALI DI MARCA”..ARRIVEDERCI ALLA GUNN-RITA MARATHON DEL 2010

Maurizio Torri
4/7/2009

A bocce ferme alcune considerazioni sull’evento che ha lasciato un segno nella mtb. Il maltempo ha messo a dura prova il comitato organizzatore, ma la gara s’è fatta. Appuntamento al 27 giugno 2010 (Europeo) e al 26 giugno 2011 (Mondiale)

Giù il sipario per l’atteso evento di mountain bike che ha messo sotto i riflettori la provincia di Treviso, la Gunn-Rita Marathon - GF del Montello. La gara di domenica scorsa ha assegnato le maglie tricolori della disciplina marathon, esattamente tra un anno assegnerà quelle del Campionato Europeo, nel 2011 quelle ancor più prestigiose del Campionato del Mondo.

Pedali di Marca, la società che ha proposto la manifestazione, ha dovuto superare mille difficoltà, problemi dovuti alla pioggia dei giorni prima, ma il successo della manifestazione non è stato minimamente intaccato. Se doveva esserci collaudo per lo staff organizzativo in vista degli eventi maggiormente blasonati, il test c’è stato.

Impossibile ricordare tutte le emergenze a cui gli organizzatori hanno dovuto trovare soluzione. Alcuni esempi possono solo dare l’idea del lavoro svolto dietro le quinte. La forza della corrente del Piave ingrossato dalle piogge ha letteralmente distrutto il ponte costruito ad hoc per la gara dalla ditta Mosole. Un ponte che è stato ricostruito all’indomani, in tutta emergenza, e che ha consentito agli atleti del percorso Extreme di misurarsi sul tracciato previsto.

Il fango l’ha fatta da padrone, salite e discese ridotte a corsie saponate, così alcuni tratti, pochi per la verità per non sfalsare la filosofia della gara, sono stati tagliati soprattutto per garantire l’incolumità dei bikers. Sono stati eliminati solo i punti critici, ma è evidente che col passaggio di tanti partecipanti il percorso è andato man mano deteriorandosi, però la gara s’aveva da fare, sempre mettendo però per prima l’incolumità dei concorrenti. Impossibile soddisfare le esigenze di tutti in una situazione simile, però la grande maggioranza dei partenti ha portato a termine l’impresa. Salite, discese, fango, fatica, sudore, anche questo è la mtb, certo è che la situazione alla vigilia era davvero preoccupante, ma gli organizzatori hanno saputo farvi fronte punto su punto. Difficile davvero trovare uno staff capace di affrontare tante emergenze in un sol colpo.

Gli èlite del campionato italiano non hanno approvato la presenza degli stranieri, che invece ha dato tono alla manifestazione, qualcuno si è dissociato, ma le parole più belle sono state quelle di Mirko Celestino. Felice per aver vinto il titolo tricolore, l’atleta non si è risparmiato in apprezzamenti ed elogi per Pedali di Marca, e questo ha ripagato di tanto lavoro un esercito di volontari, i dirigenti che hanno passato ore insonni e giornate intense, rubandole alle meritate vacanze ed al proprio tempo libero.

Un evento, la Gunn-Rita Marathon - GF del Montello, con una “immagine” che difficilmente, anzi rarissimamente, si trova nel mondo della MTB, e che ha registrato anche un importante ritorno mediatico e non solo nazionale.

Una gara portata in città, nel salotto di Montebelluna, che idealmente ha rappresentato tutti i comuni del Montello e del Collalto, una scelta apprezzata dalle amministrazioni comunali, ma anche da chi di comunicazione se ne intende e da chi vive la mtb spesso relegata in aree poco consone.

Insomma un bilancio positivo, ma non si vuol nascondere che qualche piccolo problema c’è stato, del resto col maltempo non si scherza e non si può combattere.

Rimane forte il coro di apprezzamenti dei partecipanti, quello di Gunn-Rita Dahle che ha ricordato come questa sia una delle gare più belle a cui ha partecipato, quello di Roel Paulissen, anche lui campione del mondo, rimasto meravigliato da questa macchina “da guerra” che è Pedali di Marca.

Ma se tutto questo è stato possibile, lo si deve anche a Onlus Respira la Vita, Conegliano Bike Team, Gruppo Corse Collalto, U.C. La Vallata, Il Gruppone, Protezione Civile, Croce Rossa Italiana, Gruppo A.N.A. Montebelluna, Gruppi A.N.A. del Montello, Onlus La Tribù, Gruppo Festeggiamenti Collalto, Pro Loco Susegana, Veloce Club Montebelluna, Moto Club La Marca Trevigiana, Motoclub Arditi del Piave. Ma c’è stata anche grande collaborazione della gente comune, dei proprietari dei terreni su cui si snoda il percorso, delle amministrazioni pubbliche.

L’auspicio è che almeno per le due prossime edizioni della Gunn-Rita Marathon - GF del Montello il tempo sia clemente. Dunque appuntamento il 27 giugno 2010 ed il 26 giugno 2011.

Info: www.gunnritamarathon.com