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LA CIASPOLADA

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Con sei sigilli Cesare Maestri nella storia...

5/1/2025
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Cesare Maestri trionfa per la sesta volta a La Ciaspolada e diventa l’atleta più vincente di sempre alla classicissima della Val di Non, che al femminile celebra invece un volto nuovo, quello della debuttante Luna Giovanetti

L’edizione numero 51 della regina fra le gare di corsa con racchette da neve, che ha visto al via 2400 partecipanti, è andata in scena per la terza volta nella propria storia alle Regole di Malosco, a quota 1350 metri, dove a esultare sono stati due trentini, entrambi specialisti della corsa in montagna, uno già pluridecorato in campo nazionale e internazionale, l’altra in rampa di lancio.

Maestri, classe 1993 e originario di Borgo Lares, si presentava ai nastri di partenza da grande favorito e non ha tradito le attese nemmeno questa volta, centrando la sesta affermazione della carriera dopo i successi datati 2017, 2018, 2019, 2022 e 2024: mai nessuno come lui. Il runner trentino ha dunque detronizzato Luigi Pastore, il cui record di cinque successi (conseguiti tra il 1988 e il 1997) aveva resistito per tanti anni.
Come nel suo stile, a La Ciaspolada Maestri non ha seguito tattiche particolari, imponendo un ritmo sostenuto fin dalle battute iniziali. Baldaccini ha provato ad accodarsi al battistrada, ma ben presto ha dovuto alzare il piede dall’acceleratore, per poi concentrarsi sulla sfida a distanza per il secondo posto con l’altro trentino Alberto Vender.

 

 

 

Il vincitore, che nell’occasione difendeva i colori dell’Amorini Tsl Team Molinari, ha coperto i 5 chilometri del percorso in 18’17”, presentandosi tutto solo sulla linea d’arrivo, dove è stato accolto dal meritato applauso del pubblico presente. A distanza di 46” ha raggiunto il traguardo Alex Baldaccini (Gs Orobie), che nel finale è riuscito a respingere il tentativo di rimonta di Alberto Vender, terzo a 1’10”, con il veneziano Filippo Barizza, altro “aficionado” de La Ciaspolada, e Roberto Fregona (Trevisatletica) a completare la top 5, quarto e quinto con un ritardo di 1’53” e 2’52” dal vincitore.

 

L’attenzione si è poi spostata sulla gara in rosa, che ha incoronato una nuova regina. La vincitrice risponde al nome della ventenne trentina Luna Giovanetti, classe 2004 di Fornace salita agli onori delle cronache lo scorso anno con il successo ai Campionati italiani di corsa in montagna nella categoria Promesse. Netto e mai in discussione il suo successo: la runner dell’Amorini Tsl Team Molinari Sport, alla sua prima partecipazione a La Ciaspolada, ha fatto segnare il decimo tempo assoluto, maschi compresi, portando a termine la propria fatica in 22’09”. Un riscontro cronometrico di assoluto rispetto, come confermato dai distacchi inflitti alle dirette concorrenti per la vittoria: l’altra trentina Giulia Marchesoni di Vigolo Vattaro, che si presentava al via da campionessa in carica grazie al successo conseguito dodici mesi fa a Fondo, ha accusato un ritardo di 1’47”. Terza piazza (a 2’21”) per la catalana Celia Balcells Serra, che si era imposta nel 2023 proprio alle Regole di Malosco, nel medesimo teatro di gara.
Ottima anche la quarta piazza della figlia d’arte Ester Molinari (il papà è l’ex campione della corsa in montagna Antonio Molinari, 28° oggi all’arrivo), quinta la toscana Annalaura Mugno, atleta che vanta tre affermazioni consecutive a La Ciaspolada (2019, 2020 e 2022).