CRONOSCALATA BORGONUOVO - SAVOGNO 2012 (S0)
Sottotitolo: Ennesimo record per la camuna Valentina Belotti. Guarda le classifiche!!!
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Al via anche il pluri iridato jonathan Wyatt, ma il primato di giornata va ad Alex Baldaccini...
Alex Baldaccini e Valentina Belotti sono i vincitori della quinta edizione della cronoscalata Borgonuovo-Savogno, gara nazionale di corsa in montagna organizzata dal Mera athletic club a Piuro, in Valchiavenna.
Nella prova maschile il ventiquattrenne del Gs Orobie ha chiuso in 16.56.2 davanti a Jonathan Wyatt (17.31.6), applauditissimo da tutto il pubblico valchiavennasco, e al morbegnese Marco Leoni (18.15.1).
Fra le donne la bresciana del Runner Team 99 ha chiuso in 19.43.5 (17” in meno del precedente record) davanti a due atlete della Forestale, Antonella Confortola (21.18.6) e Maria Grazia Roberti (21.40.5).
Ora in Valchiavenna ci si prepara per il Chilometro verticale del 15 luglio, prova del Campionato italiano.
I COMMENTI POST RACE:
Alex Baldaccini «Sono molto soddisfatto, quando ho visto alla partenza Jonathan Wyatt pensavo di correre per il secondo posto – ha spiegato il runner di San Giovanni Bianco -. Per noi della corsa in montagna è difficile spiegare quest'emozione, lui è il re di questa disciplina e soprattutto delle salite. Invece ho corso in un buon tempo, è una buona prova in vista dei Campionati italiani del 10 giugno. Per me è stata la prima cronoscalata di Savogno, è un bel percorso, decisamente impegnativo».
Marco Leoni «Sono molto contento del mio tempo, l'anno scorso avevo chiuso in 19.19. Ho migliorato il mio personale di un minuto. Avevo capito che avrei potuto chiudere con un bel tempo. Alex Baldaccini correva con il 21, mi ha passato a metà gara ed era partito 60” dopo di me. Per un po' gli sono stato vicino, mi ha dato il ritmo giusto. Alla fine sono stato molto soddisfatto. Speriamo che sia un bell'inizio di un'estate molto buona. Ora mi concentrerò sugli Italiani, ma l'obiettivo, sia a livello individuale, sia di squadra, sarà il Vanoni. Settimana dopo settimana deciderò il da farsi, senza trascurare la pista, ma sapendo che la corsa montagna avrà la precedenza».
Valentina Belotti "Ho migliorato il mio tempo di 17”, qualcosa più di una semplice limatura. Alla partenza ero preoccupata, c'era un'ottima concorrenza, mi impensieriva la presenza di due rivali come Antonella Confortola e Maria Grazia Roberti. Diciamo che è stata quasi una prova di Campionato italiano. Ai Mondiali si correrà sui sentieri di casa mia, a Temù, Ponte di Legno e Tonale. La conoscenza dei percorsi di casa è un fattore positivo. Ma c'è anche una spada di Damocle sulla testa. Il peso di correre in casa non è indifferente. Poi ci può essere una doppia soddisfazione, ma è fondamentale vincere. Il Runner team sta lavorando bene. Alice Gaggi è diventata la mia compagna di squadra e ci vedrete insieme nella staffetta di Morbegno a ottobre».
Gino Valentini «Abbiamo assistito a una vera gara nazionale, avere alla partenza atleti di questo livello a pochi anni dalla rifondazione della cronoscalata è stata una soddisfazione enorme – spiega il presidente del Mera Ac -. Valentina ha battuto di nuovo il record, peccato per Lele Manzi che non ha potuto correre a causa di un infortunio. Ma oggi vorrei ricordare soprattutto Wyatt, sette volte campione del mondo. Averlo qui è stato splendido. La prossima sfida sarà quella di Lagunc: avremo la prova unica del Campionato italiano di chilometro verticale. Per Savogno, dal prossimo anno ci potrà essere una piccola modifica del percorso per farlo diventare un mezzo chilometro verticale. Ma ora è presto per parlarne».