La Slovenia di Mitja Kosovelj, Gasper Bregar e Peter Oblak ha vinto al 56ª edizione del Trofeo Vanoni soffiando il terzo sigillo morbegnese al Valli Bergamasche Leffe i Luca Cagnati, Christian Terzi e Massimiliano Zanaboni. Terzo posto di giornata per il Gs Orobie di Vincenzo Milesi, William Boffelli e Alex Baldaccini. Quest’ultimo, recordman della gara con lo storico 28’21” siglato lo scorso anni, nonostante la pioggia e un tracciato a dr poco scivoloso, ha nuovamente fatto registrare il migliore crono di giornata 29’50”.

LA CRONACA DI GARA: vanificati i sogni di personal best da una meteo decisamente autunnale, con una pioggia insistente che ha reso i 7250m del tracciato gara particolarmente scivolosi, si è corso comunque per il migliore piazzamento in classifica assoluta. Nella prima frazione il veneto Luca Cagnati ha dimostrato di essere particolarmente “in botta” tenendo dietro i diretti avversari e presentandosi in solitaria al traguardo di via Vanoni con un crono leggermente inferiore ai 30’. Nella seconda frazione la Slovenia è però passata al comando. Il risultato finale sembrava ipotecato, ma mai dire mai quando in ultima frazione corre un atleta esperto e determinato come il sondalino Massimiliano Zanaboni.

Per lui cuore oltre l’ostacolo e grandissimo recupero. In piazza Sant’Antonio, quando mancavano 200m al traguardo, lui e Peter Oblak erano vicinissimi. La gara si è decisa tra le due ali di folla della Via Vanoni con gli sloveni con soli 8” di vantaggio. Sul podio con queste due compagini ance il Gs Orobie di un mitico Alex Baldaccini. «Siamo venuti con il preciso intento di provare a vincere, ma non era così facile – ha dichiarato al traguardo Mitja Kosovelj -. La dimostrazione si è vista da quanto è stata combattuta la gara. Che dire se non che siamo contentissimi».

A dimostrazione dell’internazionalità dell’evento,  che presentava nella gara del pomeriggio 142 staffetta a tre elementi, ben 7 compagini delle prime dieci classificate sono straniere. Alle spalle di Gran Bretagna, Polonia, Francia A, Repubblica Ceca Salomon, Repubblica Ceca la Sportiva e Galles, la prima compagine valtellinese. Qui, gara nella gara, a spuntarla in questa sentitissima graduatoria sono stati i padroni di casa del Csi Morbegno. Trascinati da uno stratosferico Marco Leoni in ultima frazione, i “diavoli rossi” della Città del Bitto hanno quindi sovvertito le sorti di una gara nata male a causa di una brutta caduta nella quale è stato coinvolto il primo frazionista Giovanni Tacchini. In recupero con il talentuoso Fabio Bulanti, hanno poi messo la freccia in ultima con il loro capitano. Al Talamona A di un super Dario Fracassi, schierato al fianco di Maurizio Torri e Guido Rovedatti non è quindi rimasto che fare i complimenti ai loro diretti avversari (11ª piazza con 50” di gap).

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