F.I.S. NORDIC WORLD SKI CHAMPIONSHIPS 2013 - VAL DI FIEMME (TN)
Sottotitolo: Olsson in fuga per quasi 40 km e porta l’oro in Svezia
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Cologna chiude secondo e Poltoranin è bronzo. Noeckler e Di Centa combattono fino alla fine...
In una 50 km in classico, non è proprio consigliato andarsene in fuga dopo soli 10 km. Rimane ancora un’ora e mezza di gara abbondante, in cui tutto può accadere e il caldo – quello di oggi in Val di Fiemme - può anche fare brutti scherzi. “È vero, il rischio era alto, ma ho voluto provarci e capire come avrebbero reagito gli altri”, ha commentato a fine gara oggi il nuovo campione del mondo Johan Olsson. E la reazione degli altri è stata a dir poco blanda all’inizio, nessuno poteva minimamente immaginare che il fondista di Skultuna, sotto anche gli occhi del suo re, avesse gambe e fiato per correre tutto da solo una prova massacrante come la 50k. L’unico a pensarla diversamente, in realtà, è stato Dario Cologna che, forse sospettando dell’ottima forma dell’avversario e dell’incredibile voglia degli svedesi di mettersi al collo un oro a questi Campionati del Mondo, ha seguito Olsson come un’ombra per una decina di chilometri, fino a che una caduta lo ha fatto tornare tra i ranghi, nella bagarre degli inseguitori. Qui, sono stati a lungo anche gli azzurri Giorgio Di Centa e Dietmar Noeckler, bravi a tenere il passo dei vari Legkov, Poltoranin, Northug, Bauer, Roenning e Vylegzhanin, tra i tanti. Il vantaggio di Olsson non è mai andato oltre il minuto, comunque, qualcuno ha tentato il recupero, come Lukas Bauer al 35° km, ma lo svedese era oggi una macchina perfetta, nello stile, nel passo e nella tenuta. Il suo ingresso sul rettifilo finale è stato salutato da un boato assordante e le bandiere svedesi a prendersi la rivincita su tutto e tutti. Nell’ultimo chilometro si è accesa anche la lotta per l’argento e Cologna è sembrato il candidato primo, seguito da Legkov, Poltoranin e Roenning. Argento allo svizzero, e il kazaco che beffava il norvegese e il russo per pochi secondi e si metteva al collo il bronzo. Dopo nemmeno un minuto da Poltoranin è apparso sul traguardo Noeckler, il migliore tra gli azzurri, seguito da Di Centa, rispettivamente 18° e 19°. Valerio Checchi ha chiuso al 36° posto e Mattia Pellegrin al 38°.
E dopo l’ultima premiazione iridata di Fiemme 2013, è calato il sipario su questi Mondiali.
La cerimonia di chiusura è iniziata con la sfilata di 55 volontari con indosso le bandiere delle nazioni partecipanti ai Mondiali, i quali hanno poi fatto da coreografia restando nel parterre, in un semicerchio che ha “contenuto” i momenti ufficiali alla presenza del Presidente del CO Tiziano Mellarini, il Presidente Esecutivo Pietro De Godenz e il Presidente FIS Gian Franco Kasper.