La pioggia ha lasciato uno sprazzo di cielo sereno per tutta la mattina, consentendo agli atleti risalire il Passo Croce d’Aune senza insidie. Duecentocinquanta i partenti per celebrare la 35^ edizione della gara al confine fra Feltre e Pedavena.

La gara maschile ha visto una poderosa prestazione del Finanziere di stanza a Predazzo, Roland Clara, che dopo un inizio controllato che lo ha sempre visto nelle prime posizioni del gruppo di testa a gestire la gara e gli avversari, ai 6 chilometri dall’arrivo ha rotto gli indugi con una progressione che ha sgranato il gruppo di testa. Una salita in progressione che l’ha portato a concludere con un’ottima prestazione cronometrica a soli 17” dal record del 2011 di Giorgio Di Centa.

Una cavalcata in solitaria che Roland commenta dicendo: “sono particolarmente soddisfatto per la prestazione cronometrica e soprattutto perché le sensazioni sono state buone e la condizione sembra essere promettente”.  Non lontano dal Bolzanino arriva uno strepitoso Giorgio Di Centa secondo a 21”. Sotto gli occhi vigili del Direttore Agonistico Silvio Fauner, visibilmente soddisfatto del promettente recupero del Carabiniere. “Sono molto soddisfatto, conferma Giorgio Di Centa, considerando i problemi fisici e la condizione non ottimale. Una prestazione che mi conforta, e mi da fiducia per quella che sarà la mia ultima stagione agonistica che spero di chiudere con i Giochi Olimpici di Sochi.” Una gara comunque che con l’azione di Roland Clara ha frazionato gli arrivi dei primi che dopo il terzo posto di Sergio Bonaldi del Centro Sportivo dell’Esercito sono arrivati tutti staccati fra loro. Molto bella anche la prestazione di Federico Pellegrino giunto 9° in una gara non certo congeniale per uno sprinter come lui.

Molto bella ma senza storia la gara femminile dove la coppia di testa Saarinen e Shevchenko ha fatto la gara dal primo metro, imponendo un ritmo che ha fatto subito selezione. La Finlandese e l’Ukraina hanno proseguito assieme fino a 6 chilometri dall’arrivo, poi Aino Kaisa Sarinen ha aumentato il forcing staccando la Shevchenko incamminandosi tutta sola alla vittoria in cima al Passo Croce d’Aune a 29” dal record della gara detenuto dalla stessa Ukraina dal 2010.

 “E’ uno spettacolo gareggiare su queste strade e sentire la passione e il calore dei tifosi lungo le strade, dice la Saarinen, ritornare è sempre un piacere”. Altrettanta soddisfazione da parte della Shevchenko che si sta preparando ad affrontare la stagione della sua quinta olimpiade. Grande conferma per Debora Agreiter che dopo la vittoria dello scorso anno conclude ad con un ottimo terzo posto, confermandosi una delle più forti atlete italiane nello skating.

Alla fine la pioggia è arrivata solo al momento delle premiazioni, lasciando quindi spazio ad uno spettacolo che si ripete dal 1979, sempre con i migliori atleti del mondo del Nordico che non mancano mai l’appuntamento con la Gara Internazionale di Skiroll Sportful.

1.Sprint Internazionale – Grande spettacolo in Campo Giorgio

Preludio alla 35^ Gara Internazionale di Skiroll, sabato sera è andato in scena un grande spettacolo nel centro di Feltre con l’inedito Sprint Internazionale sulla salita di via Campo Giorgio che ha visto coinvolti gli atleti che solitamente sono protagonisti la domenica darsi battaglia sui 300 metri della gara corta. Modalità affascinante con qualifiche individuali a tempo, poi  batterie ad eliminazione che hanno coinvolto il pubblico presente fino alle due belle finali che in campo maschile hanno coronato l’Ukraino Perekhota davanti al portacolori azzurro, Federico Pellegrino. Al terzo posto il forte atleta finlandese Luusua seguito in quarta posizione da Noekler il forte portacolori delle Fiamme Oro di Moena.

In campo femminile le azzurre hanno dominato presentandosi in 4 alla finale con la vittoria della Vuerich davanti a Laurent e Debertolis.

“Non so se arriverò domani al Passo Croce d’Aune, esordisce Federico Pellegrino, alla peggio sarà un buon allenamento anche se cercherò di essere un po’ più attento alla gestione della gara rispetto al passato. Ma per me questa sera è una grande soddisfazione partecipare a questa gara, in quanto sento che le Sprint stanno entrando nel cuore degli appassionati e la famiglia Cremonese ancora una volta ha colto nel segno”.