COPPA DEL MONDO ICE CLIMBING 2012 – 4ª TAPPA
Sottotitolo: Angelika Rainer 9ª assoluta, ma tiene la vetta del circuito
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Markus Bendler si impone a Busteni e Maxim Tomilov vince la coppa del mondo 2012....
Molti gli avvenimenti particolari che hanno caratterizzato la quarta tappa di coppa del mondo di ice climbing a Busteni, Romania; il più eclatante di tutti è che Maxim Tomilov ha vinto con una tappa di anticipo la coppa del mondo 2012, nonostante il suo quinto posto, nella stranissima finale vinta da un rinato Markus Bendler. In campo femminile classifica generale è sempre più aperta, seconda vittoria per Maria Tolokonina, e nono posto per la meranese Angelika Rainer, nervosa durante la ripartenza in semifinale e prima esclusa dalla finale.
IL PUNTO SULLA GARA:
Il podio maschile è stato completato dal secondo posto del russo Kuzovlev Nikolay, e dal terzo del ukraino Sypavin Valentyn. Finale piena di colpi di scena e di decisioni arbitrali incredibili quella maschile; infatti i giudici hanno deciso, dopo che i primi tre atleti, tutti russi, erano caduti alla seconda presa, di fermare la finale, sostituire la presa con una più “accettabile”, e di far ripartire tutti gli otto finalisti, anche se il regolamento non dice nulla a proposito, forse l’ennesima nuova regola? Questo può far capire quanto le vie preparate dai tracciatori russi fossero probabilmente poco adeguate ad una coppa del mondo; in effetti la via di finale presentava anche una discesa di circa 5/6 metri con successivo traverso di 8/9 metri senza rinvii, con la probabilità, in caso di caduta degli atleti, di fare un pendolo degno si dei migliori trapezisti circensi, ma sicuramente molto pericoloso!
I PROTAGONISTI:
Diversa la Finale femminile, che presentava un passaggio chiave dove si sono arenate tutte le otto finaliste, bravissima la Coreana Shin Woon Seon che ha lottato fino a che è riuscita a risolvere il problema, aggiudicandosi il secondo posto; molto fortunata invece la prova della Tolokonina, vittoriosa grazie ad un lancio sul chiave, che l’ha fatta penzolare per mezzo minuto, e le ha permesso di completare la via. Terza una ritrovata Stéphanie Maureau che, nonostante non abbia superato il passaggio clou, ha sfruttato la posizione conquistata nella semifinale, dove invece Angelika Rainer non è riuscita a dare il meglio di se; è rimasta infatti vittima di una presa rotta, e durante la ripetizione della via ha lottato più contro la stanchezza ed il nervosismo, arrivando ad un solo movimento della finale! Combattuta la classifica generale, che vede Angelika ancora in testa con 292 punti, seguita dalla Russa Tolokonina con un solo punto di distanza, e dall’altra russa Anna Gallyamova con 262 punti.
La velocità ha visto ancora podi diversi dalle altre gare; Maria Tolokonina ha bissato il successo della lead seguita dalla Filippova e dalla Shabalina. Kolchegoshev Kirill, Golub Vlad e Pavel Gulyaev il podio maschile, tutto russo; la classifica generale vede al comando Alexey, il fratello di Maxim Tomilov, mentre quella femminile resta ancora apertissima.
FINALE… A SORPRESA:
Decisiva la quinta ed ultima tappa di Kirov, in casa russa, con gli stessi tracciatori russi di Busteni, e con tre giudici russi e due sloveni; insomma, per Angelika sarà un po’ come entrare nella fossa dei leoni, ma siamo sicuri che lei terrà duro, ed insieme alle altre ragazze darà ancora spettacolo. Diverso per gli uomini, dove Maxim Tomilov dormirà, si fa per dire, sonni tranquilli, e saranno tutti gli altri atleti a darsi battaglia per le restanti posizioni, in quella che sarà la tappa più fredda del circuito per via delle rigide temperature, e sicuramente la più “calda” per la battaglia finale.