Mancano ormai meno di due giorni al gran ritorno della Bolognano – Velo, la classica prova di corsa in montagna organizzata nell’Alto Garda Trentino dalla Garda Sport Events che domenica 28 maggio aprirà il Campionato Italiano di Corsa in Montagna (seconda e ultima prova il 20 agosto) e la Coppa del Mondo WMRA 2017. Tra gli oltre 350 iscritti alla gara inserita anche nell’EOLO FIDAL Mountain Running Grand Prix spicca la presenza di tanti big, sia sul fronte italiano che su quello straniero, tanto da rendere quanto mai incerta la lettura del possibile andamento delle quattro gare prevista. Ci permettiamo di fornire un’analisi, indicativa, di quello che potrebbe riservare la spettacolare domenica della Bolognano Velo, entrando nel merito delle singole gare in ordine di programma. E nella gara senior maschile si segnala la sfida – magari non per la vittoria – tra il Sindaco di Arco ed il parroco di Bolognano, don Franco Torresani, per una sorta di duello alla Don Camillo e Peppone trasportato sui sentieri di montagna.

Junior Maschile - 9,1 km - 1189 metri di dislivello, il via da Bolognano alle ore 10
La gara under 20 maschile sarà la prima a partire ed i favori del pronostico sembrano poggiare quasi esclusivamente sull'altoatesino Daniel Pattis (Suedtirol Team Club) che nella passata stagione ha dimostrato di avere i numeri in regola per un avvenire di sicuro interesse. Sul terreno della Bolognano Velo il sudtirolese di Tires dovrà vedersela con il figlio d'arte Matteo Bonzi (Atletica Valle Brembana) e Stefano Martinelli (Csi Morbegno) con i già azzurri Andrea Rostan (Atletica Saluzzo), Riccardo Rabino (Atletica Saluzzo) e Samuele Nava (Atletica Lecco Colombo Costruzioni) pronti a dire la loro per il podio finale.

Senior Femminile - 9,1 km - 1189 metri di dislivello, il via da Bolognano alle ore 10:30
Sulla carta e sulla scorta di quanto visto sin qui, sembrerebbe esserci spazio per un duello tra Valentina Belotti (Atletica Alta Valtellina) e la ceca Pavla Schorna. Nella prima parte di stagione la fuoriclasse camuna ha dimostrato di aver digerito alla grande i guai fisici degli scorsi mesi, tanto da sembrare già pronta per tenere la scena di una prova di Coppa del Mondo, prospettando così una sfida con l'ex biathleta ceca, da anni tra le grandi interpreti mondiali della specialità.
In un ipotetico ranking, appena dietro alle due favorite potrebbe esserci spazio per un altro testa a testa che coinvolgerebbe la certezza Sara Bottarelli (Free Zone) e l'emergente Camilla Magliano (Podistica Torino), con Alice Gaggi (La Racastello Radici Group), Samantha Galassi (La Racastello Radici Group) sempre pronte alla zampata di classe, senza scordare l'esperienza di due storiche colonne portanti della nazionale azzurra, Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Excelsior) e la fiemmese Antonella Confortola (Marathon Club Imperia). Altri due nomi da tenere attentamente d'occhio sono quelli di Arianna Oregioni (Gp Santi Nuova Olonio) e dell'azzurrina Roberta Ciappini (Csi Morbegno), quotata non solo per la vittoria tra le promesse.

Junior Femminile - 4,5 km - 342 metri di dislivello, il via da San Francesco alle ore 10.30
Le junior saranno le uniche a non partire da Bolognano: a loro sarà risparmiato l'impegnativo Sentiero dei Martini e di conseguenza la chiave di lettura della gara è inevitabilmente diversa.
In ragione di questo anche una debuttante come la trentina Linda Palumbo (Atletica Clarina), azzurrina e campionessa italiana di categoria nelle siepi, potrebbe giocare la carta vincente, sfruttando una corsa leggera e godendo delle pendenze non impossibili del tracciato di gara. L'altro nome da segnalare per la gara under 20 è quello di Gaia Colli (Apd Pont Saint Martin), bellunese di casa in Val d'Aosta che ha già dimostrato di avere numeri interessanti nella disciplina.

Senior Maschile - 11,1 km - 1272 metri di dislivello, il via da Bolognano alle ore 11
La gara forse più incerta e per questo più intricata da leggere della Bolognano Velo. Questo perchè tutti i big promettono battaglia e spettacolo, sia sul fronte azzurro, sia soprattutto su quello straniero, con l'ex campione iridato Petro Mamu (Eritrea) a mettere sul banco credenziali importanti; ma lo scozzeso Andrew Douglas, il ceco Jan Janu ed il keniano Kosgei non sono da meno e rappresentano avversari assai temibili per le velleità degli scalatori italiani.
In casa nostrana, se da un lato i gemelli Martin e Bernard Dematteis (Corrintime) si presentano al via per inseguire buone sensazioni nel personale percorso di recupero e di preparazione in vista dei Mondiali di luglio, dall'altra il ventaglio dei possibili pretendenti è assai folto, di lettura diffiicile e comprendente diversi volti emergenti, anche alla luce del duplice volto della gara
La prima parte del tracciato maschile, circa 4,5km, proporrà oltre i due terzi del dislivello complessivo, un dato che stuzzica l'appetito degli specialisti del Vertical come il campione italiano Patrick Facchini (Atletica Valchiese), o Hannes Perkmann (Sportler Team) e Marco Moletto (Applerun Team), probabilmente interessati a impostare un ritmo duro sin dall'inizio per poi affrontare di slancio e gestire la seconda parte di gara, dalle pendenze meno importanti e più corribile. Nel gioco degli equilibri invece si muoveranno gli altri big pretendenti al successo finale: Antonio Toninelli (La Recastello Radici Group) e Francesco Puppi (Atletica Valle Brembana) sono insieme al trentino Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche Leffe) i più in forma del momento, ma la classe di Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe) ed Alex Baldaccini (Atl. Valle Brembana) non consente di sottovalutare una condizione non ancora ottimale. E poi ci sono gli imprevedibili: Davide Magnini (Ras Courmayer) alla prima stagione da senior sarà già iper-competitivo con i "grandi"? Senza dimenticare come un Bernard in giornata di grazia potrebbe infischiarsene della forma ancora da rifinire....

Per la classifica Promesse (Under 23) invece il favorito d'obbligo appare proprio Magnini.

IL PERCORSO
I senior maschili affronteranno il tracciato nella sua interezza partendo dal centro di Bolognano, sulla distanza di 11,1 chilometri per un dislivello complessivo di 1272 metri: tutti in ripida ascesa i primi 4,5 km fino a San Francesco, cui seguirà un tratto vallonato ma in prevalente ascesa fino alla località Castil, con successivo falsopiano verso il traguardo di S. Antonio. Identica partenza per senior donne e junior maschili con leggera deviazione in quota, una variante che ridurrà il percorso a 9,1 km con 1189 metri di dislivello. Partenza da San Francesco invece per le junior: 4,5 km di gara e 342 metri di dislivello totali.

IL PROGRAMMA di Domenica 28 maggio
ore 10 a Bolognano: Partenza Gara Junior Maschile
ore 10:30 a Bolognao: Partenza Gara Senior e Promesse Femminili
ore 10:30 a San Francesco: Partenza Gara Junior Femminile
ore 11 a Bolognano: Partenza Gara Senior e Promesse Maschili