l percorso di 34 km comprendeva una combinazione di ripide salite e discese, con una serie di zigzag tecnici che mettevano alla prova la resistenza e l'abilità degli atleti. Gran parte del tracciato seguiva antichi sentieri costruiti decenni fa per proteggere Canfranc dalle valanghe e dalla caduta di massi. Le montagne protettive di Los Arañones proteggono Canfranc-Estación e il fondovalle dai pericoli naturali, con i sentieri che ancora oggi testimoniano la ricca storia della zona.

La gara di oggi si è svolta sotto un cielo limpido e soleggiato, in netto contrasto con le condizioni invernali di ieri. Mentre gli atleti attraversavano il terreno roccioso e impervio, sono stati ricompensati dalla straordinaria bellezza del paesaggio incontaminato dei Pirenei, un netto cambiamento rispetto alla neve e alle temperature gelide del giorno precedente.

Il percorso, fiancheggiato da rocce frastagliate e ripide scogliere, ha messo in risalto lo scenario drammatico della regione. Con una vista cristallina sulle cime circostanti, i corridori dovevano bilanciare l'ammirazione per l'ambiente mozzafiato con la concentrazione necessaria per affrontare in sicurezza le sezioni tecniche. Questi sentieri rocciosi, combinati con le temperature in aumento, hanno messo alla prova la resistenza degli atleti in un modo diverso ma altrettanto impegnativo rispetto ai sentieri innevati del giorno prima.

GARA MASCHILE: THOMAS ROACH (GBR) PRENDE IL CONTROLLO

Nella gara maschile, Thomas Roach (GBR), che aveva già dimostrato la sua forza con un secondo posto nella gara in salita del giorno precedente, ha preso il comando fin dall'inizio. Guidando fin dai primi metri, Roach ha dimostrato la sua padronanza sia del terreno tecnico che del formato di lunga distanza. Al momento del traguardo, aveva accumulato un vantaggio straordinario di 10 minuti sul suo più vicino concorrente, dimostrando sia intelligenza tattica che resistenza fisica.

Roach, così come gli altri partecipanti, ha dovuto affrontare con attenzione i tornanti, non solo durante le salite ma anche durante le discese, dove la concentrazione era essenziale per non perdere tempo prezioso o commettere errori sul terreno roccioso. Ogni metro di salita conquistato era duramente guadagnato, con i corridori che si facevano strada tra stretti sentieri progettati per proteggere la storica Stazione Internazionale di Canfranc dalle valanghe e dalla caduta di massi.

Nonostante il clima più soleggiato e caldo, la difficoltà del percorso non è diminuita, e la capacità di Roach di dominare questo terreno tecnico è stata una testimonianza della sua eccezionale abilità nella corsa in montagna.

GARA FEMMINILE: DOPPIO ORO PER MAGLIANO

Nella gara femminile, Camilla Magliano (ITA) ha seguito uno schema simile alla sua prestazione di ieri. L'atleta italiana, fresca della sua vittoria nella gara in salita, ha preso il comando fin dall'inizio e non si è mai voltata indietro. Il suo ritmo e la sua resistenza erano impareggiabili, e ha tagliato il traguardo in una posizione tra le prime 25 assolute, un'impresa straordinaria considerando che gli uomini erano partiti 20 minuti prima.

La costanza e la forza di Magliano nel corso del fine settimana sono state notevoli, guadagnandole due medaglie d'oro consecutive sia nelle gare in salita che in quelle di lunga distanza. La sua vittoria di oggi ha consolidato il suo status di una delle migliori concorrenti nella categoria W35, e ha concluso davanti a un campo molto variegato, con oltre sette nazionalità rappresentate nella top 10 femminile.

PRESTAZIONI NOTEVOLI NELLE CATEGORIE DI ETÀ

La competizione tra i gruppi di età è stata accesa come sempre, con molti nomi noti che hanno offerto prestazioni solide dopo la gara in salita di ieri. Nella categoria W50, Angela Mudge (GBR), campionessa mondiale del 2000, ha aggiunto un'altra medaglia d'argento alla sua collezione, dopo il secondo posto nella gara in salita.

Un'altra prestazione di rilievo è stata quella di Anita Ortiz degli USA nella categoria W60. Dopo aver conquistato l'argento nella gara in salita di ieri, Ortiz ha corso una gara straordinaria oggi, guadagnando l'oro nella gara di lunga distanza. La sua performance mette in evidenza la competitività e la resistenza continuate di questi atleti veterani.