Proprio per questo motivo il Comitato organizzatore ha dovuto rivedere il percorso di gara, a seguito di alcuni sentieri ancora interdetti, che risulta di 22 km, ma con l’identico dislivello positivo di 1700 metri.

A descriverlo è lo skyrunner di casa e componente dello staff Andrea Debiasi, vincitore fra l’altro delle prime due edizioni: «Partenza e arrivo saranno sempre in località Caolorine a Vigolo Vattaro. Dopo lo start i concorrenti affronteranno i primi tre chilometri collinari per poi iniziare la salita verso Cima Ceriola, dapprima su strada forestale fino a località Malghetta (primo ristoro) per poi proseguire su una mulattiera a tornanti fino al Sas de l’Aquila, quindi affrontando un breve tratto pianeggiante dopo 10 km e 1250 metri di dislivello positivo per salire a cima Ceriola, il punto più alto della gara con i suoi 1935 metri. La seconda parte del tracciato prevede poi una breve discesa tecnica verso località Prai Alti e quindi altri tre chilometri verso valle, attraversando i pascoli di montagna della riserva Scanuppia, fino a Malga Palazzo. Altro ristoro prima di affrontare l’ascesa lungo la Val Todesca verso la cresta dopo 400 metri dislivello positivo. Giro di boa prima del tuffo verso il traguardo lungo la discesa tecnica della Val de l’Acqua, Malga Derocca e Vigolo Vattaro».

Nonostante il rinvio è positiva anche la quota di iscritti, che è attorno alle 200 unità fra categoria maschile e femminile, ricordando che i ritardatari potranno iscriversi direttamente in zona partenza anche sabato pomeriggio dalle 16 alle 19 durante la consegna pettorali.
Fra gli iscritti non mancheranno gli atleti che si stanno contendendo la graduatoria del circuito Trentino Mountain Cup. Dopo le prime tre tappe la classifica vede infatti in testa alla classifica femminile Vittoria Mandelli con 262 punti, seguita da Francesca Furlani con 213, dall’atleta Giulia Marchesoni con 200, che però non sarà presente per una concomitanza, ed Elisa Perenzoni con 183. In campo maschile comanda Francesco Baldessari dell’Atletica Trento con 241 punti, davanti ad Alberto Laucirica Garcia del Team Karpos con 228, quindi terzo è Fabiano Roccabruna dell’Atletica Trento con 214, quarto Mattia Coser della Cauriol con 193, quinto Rainhard Pixen dell’Amateur Algundo con 177.

Il programma di domenica 1° settembre prevede dalle 7 alle 8 la consegna dei pettorali e la chiusura delle iscrizioni, quindi alle 8.45 il briefing tecnico e alle 9 lo start della sesta edizione. L’arrivo dei primi atleti è previsto per le 11 e le premiazioni alle ore 15.
La notorietà de «La Vigolana The Race» si è diffusa anche in virtù di una serie di attenzioni organizzative e rivolte agli atleti, a partire dal ricco pacco gara, come sempre ricco di prodotti locali. Da evidenziare, inoltre, come ogni anno la gestione del pranzo, ma pure della colazione dalle 7,30, sia affidata all’associazione di volontariato Solidarietà Vigolana, che devolve il ricavato al supporto di progetti rivolti a gente bisognosa. E dalle 15,00 spazio al terzo tempo, affidato alla musica e goliardia con protagonista la band «The Blurred Shadows».