Questa mattina sulle nevi della stazione sciistica di Boì Taüll, la fortissima atleta transalpina (26’22”) e l’esperto verticalista elvetico (21’54”) sono stati i più veloci nella prova di sola ascesa che, dalla locale base degli impianti a quota 2100 li ha portati a tagliare il traguardo in località Base Roies a 2600 mslm.  A poche ore dalla gara sprint, che nella mattinata di martedì ha incoronato la slovacca Marianna Jagercikova e lo spagnolo Oriol Cardona, questa mattina 227 atleti a rappresentanza di 27differenti nazioni si sono dati battaglia sul medesimo tracciato che nel 2022 assegnò i titoli continentali di specialità.

Stesso format e medesimo epilogo nel settore assoluto. Il forte vento e le rigide temperature non sono riusciti a rimescolare le carte in tavola. Pronti, via ed entrambi i super favoriti della vigilia hanno fatto il vuoto lasciando gli avversari a lottare per le medaglie meno prestigiose. Al maschile seconda piazza per il belga Maximilien Drion mentre terzo si è piazzato il francese Gedeon Pochat. A femminile argento per l’austriaca Sarah Dreier e bronzo per la nostra Alba De Silvestro.

Gli altri campioni del mondo di categoria sono Anselme Damevin, Katia Mascherona, Oriol Olm Rouppert, Thibe Deseyn, Erik Canovi e Yuzhen Cidan. Ora ai mondiali una delle prove più sentite, la Team Race che per noi vedrà al via due super squadre: Matteo Eydallin – Robert Antonioli e Giulia Murada – Alba De Silvestro.

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