FESTA A SORPRESA PER PIETRO LANFRANCHI
Sottotitolo: Tanti campioni e tanti amici per la serata dedicata al "Lanfra" nazionale...
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Un operaio tra i "prof", ma soprattutto un campione capace di emozionarsi e di emozionare. Questo è Pietro Lanfranchi.
Casnigo, il suo sci club, la sua gente, alcuni degli amici di oggi e di ieri... Tutti insieme sullo stesso palco per tributare un omaggio speciale al mitico Pietro "lanfra" Lanfrachi. Azzurro di scialpinismo e icona beramasca di questo sport, nell'ultima stagione è riuscito ad entrare nella top ten di coppa del mondo (ranking over all), staccare un 5° posto alla Pitturina Ski Race, un 7° nella vertical di Courchevelle e vincere il Sellaronda al fianco di Tadei Pivk. Il tutto districandosi tra famiglia e un lavoro che lo vede spesso impegnato in lunghe trasferte internazionali. «Conciliare tutto questo non è facile - ci ha confidato -. Ma nella vita ci sono priorità. Le mia sono famiglia e lavoro. Di questi tempi averlo è una gran cosa e, per giunta, il mio... mi piace parecchio».
Proprio vero "Lanfra". Per questo chi ti ha portato alle gare quel 16 febbraio 2003 sulle nevi del Trofeo Bozzetti ha pensato che uno così, un Campione con la "C" maiuscola, meritatesse una festa di fine stagione davvero speciale. E allora via con mille sotterfugi, mille telefonate clandestine... sino a riuscire a portare in gran segreto nello spettacolare scenario delle 5 Terre della Valgandino personaggi del calibro di Renato Pasini, Fabio Pasini, Luca Negroni, Omar Oprandi, Oscar Angeloni, Nicola Invernizzi, Daniele Pedrini, Massimo Jonoud, Gloriana Pellissier e Lara Magoni. Tutti insieme a festeggiare questo ragazzo la cui storia, la cui tenacia e la cui umiltà sono un esempio per tutti. Che dire, se non... "Good Job" Martino Cattaneo!!!
Con gli occhi umidi e la voce strozzata dall'emozione, Pietro Lanfranchi ha aggiunto davanti alla sua gente: «In molti mi dicono, ma perché corri dietro alla tutina azzurra? Vero, potrei evitare il confronto diretto con i più forti, vincere molte più gare, fare cassetto e avere diversi sponsor in più.... Ma sapete che vi dico? Essere in anzionale per me è un onore. In nazionale mica ci vanno tutti. Per vestire quella tutina devi per forza essere tra gli 8 migliori in Italia. E quando in coppa ti piazzi 15°, beh.. vuol, dire che sei il 15° migliore al mondo. Quando invece riesci a salire sul gradino più basso del podio....In quel caso davanti ce ne sono solo due e allora cominci a sognare».
(PHOTO Courtesy by Angelo Perani)
IN ESCLUSIVA PER VOI UN PICCOLO OMAGGIO VIDEO A PIETRO LANFRANCHI, A CHI CREDE IN LUI & A CHI HA CONTRIBUITO X QUESTA BELLISSIMA FESTA!!!