Il programma si aprirà giovedì 16 febbraio con la spettacolare Individual Race. I migliori scialpinisti al mondo si sfideranno all’ombra del Gruppo Ortles-Cevedale nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, percorrendo un tracciato altamente spettacolare e nervoso che è stato ridisegnato da Egon Eberhöfer, direttore tecnico del Marmotta Trophy, a causa del forte vento che ha soffiato in quota in questi ultimi giorni.
«Come in tutte le Alpi - ha raccontato il direttore tecnico - in queste ultime settimane il vento ha spazzato le nostre montagne, in quota abbiamo alcuni luoghi con 70/80 centimetri di neve, ma in altri la neve è stata portata via dal vento. Inoltre in alcune zone dobbiamo stare attenti alla mancanza di un fondo nevoso ben compattato, il rischio è di toccare il terreno sotto alla neve».

«Proprio a causa di questa situazione - ha concluso Eberhöfer - abbiamo dovuto modificare il percorso della prima prova in programma, l’Individual Race. Subito dopo la partenza che sarà data nella tradizionale area vicino all’ex Hotel Paradiso, si farà una sorta di prologo salendo verso il rifugio Nino Corsi e tornando, dopo circa 15 minuti, in zona partenza. Fatto il passaggio sotto allo striscione d’arrivo si inizierà a salire lungo la valle del Madriccio dove si affronteranno delle salite e discese molto nervose e veloci. L’ultima parte di gara si sposterà verso la Cima Rossa, dove gli atleti prima di scendere verso il traguardo affronteranno il secondo tratto a piedi della giornata. Nella discesa finale si attraverserà anche lo spettacolare ponte sospeso sopra la gola Plima, in questi ultimi giorni capiremo se passare con gli sci o a piedi. Il dislivello positivo per gli uomini sarà di 1470 metri, mentre per le donne il dislivello sarà di 1320 metri».

Venerdì 17 febbraio nella valle delle fragole ci sarà il giorno di riposo, gli atleti della Coppa del Mondo si riposeranno in vista dell’affascinate Mixed Relay in programma il giorno successivo. La staffetta mista che sarà una delle due prove olimpiche di Milano-Cortina 2026 sarà trasmessa in diretta streaming sulle pagine tv.ismf-ski.org. Il quartier generale sarà il Centro Biathlon „Grogg”. La prima parte di gara si svolgerà percorrendo il tracciato classico della Sprint Race poi gli atleti affronteranno una nuova salita con un dislivello di circa 80 metri.
Il programma dell’inteso fine settimana di Coppa del Mondo si concluderà sempre al Centro Biathlon „Grogg” domenica mattina con la prova Sprint.

Per il pubblico lo spettacolo è assicurato, sia durante la prova individuale salendo al Rifugio Nino Corsi sia nelle prove Sprint e Mixed Relay, un’occasione per vedere le performance dei migliori scialpinisti al mondo.