ISMF SKIMOUNTAINEERING WORLD CUP
Sottotitolo: Nella relay tutti dietro le "furie rosse"....
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In Val Martello, la squadra spagnola di Oriol Cardona Coll e Ana Alonso Rodriguez vince la spettacolare Mixed Relay. Sul podio salgono anche la Francia e la Svizzera. Quinta l'Italia di Boscacci & De Silvestro. Domani si chiude con la Sprint Race.
Questa mattina in Val Martello, la valle delle fragole, presso il Centro Biathlon “Grogg” è andata in scena la spettacolare Mixed Relay, una staffetta formata da un uomo e una donna corsa lungo un tracciato da ripetere due volte per ogni staffettista. La formula è semplice, dopo le qualifiche si presentano al via 12 squadre, oggi si sono qualificate: Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Slovacchia, e Germania. Alcune nazioni avevano al via due team.
Sono le donne le prime a partire, il percorso è leggermente più lungo della tradizionale Sprint Race. Due salite, due discese e un tratto a piedi sono gli elementi fondamentali di questa gara che insieme alla Sprint Race è stata inserita nel programma olimpico di Milano-Cortina 2026.
La francese Emily Harrop prende subito il comando della gara, il gruppetto delle atlete sale nella nuova parte del percorso. La Harrop cambia in prima posizione e si butta in discesa con qualche secondo di vantaggio.
La discesa è velocissima una sorta di border cross ma più breve. Le concorrenti passano in zona arrivo per cambiare assetto e iniziare a salire nel tracciato classico della Sprint. In questa fase che ha una durata di circa 5 minuti c’è il tratto più ripido da affrontare a piedi. In testa c’è sempre la Harrop alle sue spalle la squadra spagnola con Ana Alonso Rodriguez e la Svizzera con Caroline Ulrich. La discesa che porta verso il passaggio del testimone è nervosa e molto veloce. Prima di entrare in zona cambio le atlete devono rimettere le pelli sotto gli sci e quindi passare il testimone al compagno di squadra che partirà a sua volta verso la prima salita. Il francese Robin Galido ha il compito di mantenere la prima posizione, dietro di lui uno scatenato Oriol Cardona Coll guadagna la prima posizione al termine della salita.
La discesa non offre cambi di posizione, nel tratto a piedi le velocità di salita sono impressionanti, una vera e propria volata verso il cambio pelli in vista della discesa.
La Spagna cambia in prima posizione, poco dopo transita la Francia e in terza posizione la Svizzera. In questa frazione al femminile le cose non cambiano e nell’ultimo e decisivo giro lo spagnolo Oriol Cardona Coll deve stare attento solo a non commettere errori per andare a tagliare il traguardo a braccia alzate.
Oriol Cardona Coll taglia il traguardo con il tempo di 38’37’’ e abbraccia Ana Alonso Rodriguez che lo aspettava nel parterre d’arrivo. Con 32 secondi di ritardo taglia il traguardo anche Robin Galingo che con Emily Harrop porta la Francia a salire sul secondo gradino del podio. La Svizzera di Caroline Ulrich e Matteo Favre completa il podio con il tempo di 39’35’’. In quarta e quinta posizione si classificano l’altra squadra svizzera di Marianne Fatton e Florian Ulrich, e l’Italia con Alba De Silvestro e Michele Boscacci.
Domani si chiuderà questa lunga settimana dedicata allo scialpinismo internazionale con la spettacolare Sprint Race, appuntamento alle ore 10:40 al Centro Biathlon “Grogg” per il via delle qualifiche.