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ISMF WORLD CUP 2017 - ANDORRA (AND)

Sottotitolo: 
Damiano Lenzi vince la individual race, ma deve cedere il successo a Palzer per una penalità.

Maurizio Torri
21/1/2017
Tags: 
ismf world cup 2017
scialpinsimo
skialp
andorra
spagna

Al femminile Laetitia Roux si conferma la più forte. Bene gli italiani con diversi piazzamenti da podio giovanili e assoluti. GUARDA LE FOTO!!!

Prima gara, primi importanti responsi alla Font Blanca Individual Race, prima tappa dell'ISMF Skimountaineering World Cup. Una gara tecnica, varia, spettacolare, di vero scialpinismo che ha subito messo in luce l'eccellente stato di forma dell'ossolano Damiano Lenzi. Per lui una gara da vero fuoriclasse. Sempre al comando, il portacolori del Cs Esercito ha tagliato per primo il traguardo, ma si è però visto soffiare la prima piazza a tavolino.

 

 

Spieghiamoci meglio. Su un tratto a piedi in discesa ha rotto e perso un rampone. Nonostante il suo diretto avversario, il tedesco Anton Palzer, non si sia minimamente lamentato della cosa, il tecnico francese ha comunque esposto reclamo. Reclamo che è stato accolto dalla giuria di gara. Detto, fatto, Lenzi si è visto soffiare sotto il naso la prima piazza. Non certo contento della cosa ha rilasciato una piccante intervista che abbiamo pubblicato in esclusiva sulla pagina facebook di Sportdimontagna.

 

 

Terza piazza per il francese Xavier Gachet, davanti a Matteo Eydallin e Kilian Jornet. Nei 10 anche Robert Antonioli 5° e Michele Boscacci 9°.

 

 

 

 

 

Al femminile, come da pronostico Laetitia Roux si è riconfermata la regina incontrastata dello skialp. Secondo posto per la connazionale Axelle Mollaret accompagnata sul podio dalla  svedese Emelie Forsberg. In casa Italia 6ª e 1ª prima espoir Alba De Silvestro, 7ª Katia Tomatis.

 

 

 

 

 

Tra i giovani vince gara juniot Giulia Murada  su Mara Martini e Florence Buchs. Inno di Mameli anche al maschile grazie a un super Davide Magnini che mette dietro  Thibault Anselmet e il campione italiano Enrico Loss. Ultimo, ma non meno importante, il 3° posto espoir di  Federico Nicolini. Qui ha vinto lo spagnolo Coll Orion Cardona sullo svizzero Remi Bonnet.

 

 

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