JAKOB HERRMANN BATTE IL RECORD DI KILIAN JORNET
Sottotitolo: Suo il nuovo primato di metri di dislivello in 24h: 24.242
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Che l'austriaco fosse portato per le lunghe distanze lo si sapeva e lo si è visto in tutte le tappe di La Grande Course che lo hanno visto protagonista, ma il primato di Kilian Jornet non era facilmente battibile. Chapeau....
Nel comprensorio sciistico austriaco di Radstadt, nel Salisburghese, gli impianti di risalita hanno preparato appositamente un percorso di salita a bordo pista, Jakob Herrmann ha siglato un'impresa storica.
Il percorso lungo 2,5 km con un dislivello di 710 metri gli ha permesso di entrare nella storia: 24.242 metri di dislivello percorsi in 24 ore sono il nuovo primato da battere. «È sempre stato un mio sogno poter sciare per 24 ore di seguito sugli sci da alpinismo e vedere quanti metri di dislivello avrei potuto macinare - ha dichiarato -. Volevo solo sapere quale fosse il mio limite e quanto lontano potessi andare.La cosa che mi ha provato di più è stata correre di notte in 14 ore di oscurità. Ora sono felicissimo e orgoglioso di averlo fatto».
Il precedente primato di 23.486 metri di dislivello era stato stabilito nel febbraio 2019 da Kilian Jornet a Molde, in Norvegia. E proprio Kilian si è voluto complimentare con l'amico Jakob perché si sa, i record sono fatti per essere battuti: «Un record di 24 ore è qualcosa di molto speciale. La monotonia del movimento è dentro di te e si sincronizza con il tuo respiro e il battito cardiaco. Penso che per gli atleti abituati a correre veloce sia importante iniziare un po' più lentamente perché dopo 10-12 ore, soprattutto di notte, le condizioni sono più dure. L'eccitazione delle prime ore è passata, l'energia del cibo non c'è quasi più e i muscoli cominciano a farmi un po' male. Sono questi i momenti in cui è fondamentale tenere il passo. Jakob ci è riuscito, sono felice per lui e mi congratulo con lui per il nuovo record».
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(credit foto: @the.adventure.bakery | @Philipp Reiter)