Anche la catena montuosa dei Lagorai in questa prima fase di stagione non è stata interessata da precipitazioni nevose importanti, ma il lavoro del Comitato Organizzatore presieduto dal Sergio Santuari è incessante.
«Abbiamo firmato - ha detto Santuari - un importante accordo con Dynafit. Dynafit per i prossimi tre anni sarà main sponsor della nostra manifestazione. I primi contatti li abbiamo avuti con Andrea Zambaldi che si da subito aveva un certo interesse verso la scialpinistica, dopo il tragico incidente di questo autunno, abbiamo continuato a progettare con Stefano Finazzi e Oscar Angeloni. Adesso vogliamo lavorare nel miglior modo possibile proprio per onorare la volontà di Andrea».

«Innanzitutto, - ha continuato il presidente del Comitato Organizzatore - abbiamo voluto continuare la strada intrapresa qualche anno fa di dare una connotazione internazionale alla gara. Dopo le prove di Coppa del Mondo, abbiamo confermato la volontà di far conoscere il nostro territorio al di fuori dei confini nazionali. Come la passata edizione, oltre ad avere i migliori interpreti azzurri della disciplina saranno al via degli atleti scozzesi, austriaci, sloveni, e tedeschi. Per quanto riguarda l’Austria la Lagorai Cima d’Asta sarà prova di combinata con la Hohe Tauren Trophy, gara di scialpinismo in programma il 21 marzo 2015 a Matrei in Osttirol nel massiccio del Großglockner e Großvenediger a circa 70 chilometri da San Candido (BZ). Questa interessante competizione sarà valida come prova finale del Dynafit Austrian Skitour».
La 25^ edizione della Scialpinistica Lagorai Cima d’Asta sarà valida come prova del Circuito Scarpa Coppa Italia di scialpinismo.
Il percorso dei Senior prevede un trasferimento di due chilometri dal Campeggio di Val Malene (Pieve Tesino - TN) sino ai 1335 metri di “Pra della Regola”, dove alle 8.30 sarà dato lo start. La prima salita è di 1095 metri di dislivello positivo, sino a quota 2430 metri della Bocchetta dei Sassi, dove ci sarà il primo cambio di assetto. Seguirà una discesa di 160 metri sino a quota 2265 metri della “Busa”, da dove si metteranno nuovamente le pelli di foca per tornare a salire, passando dal Rifugio Ottone Brentari a quota di 2473 metri. Qui è posto il canceletto orario a 2:30’ della partenza, al Rifugio sarà allestito un punto di ristoro.

Passato il Rifugio si sale alla cresta ovest di Cima d’Asta, al termine dello spettacolare canalino saranno messi in sicurezza alcuni tratti di cresta con delle corde fisse per arrivare fino alla vetta a 2847 metri di quota. La seconda salita ha un dislivello di 582 metri. Dalla vetta i concorrenti rimetteranno gli sci ai piedi per scendere verso Lastei dei Fiori (2630metri di quota), dove ci sarà un altro tratto a piedi per guadagnare la Forzeletta (2680m).

Dopo il cambio d’assetto i concorrenti scenderanno sino alla Busa dove ci sarà un altro cambio pelli per salire di 165 metri ai 2430 della Bocca dei Sassi. Giunti in questa ultima piazzola gli atleti si toglieranno le pelli per affrontare la veloce discesa che li porterà il traguardo posto del Campeggio di Val Malene con un dislivello in discesa di 1318 metri.
Gli Junior e i Cadetti affronteranno dei tracciati diversi con minor dislivello. La categoria maschile Junior gareggerà lungo undici chilometri con 1115 metri di dislivello in salita e 1338 in discesa. La partenza per tutte le categorie è fissata da Pra della Regola mentre l’arrivo sarà al Campeggio di Val Malene.
Tutti i giovani dovranno impegnarsi lungo due salite con tratto a piedi durante la seconda ascesa e altrettante discese. Per i Junior maschile il punto più alto sarà a quota 2275 metri del Boal del Passetto. Per la categoria cadetti, maschi e femmine e le ragazze junior, la lunghezza sarà di 10,5 chilometri, sempre con due salite e altrettante discese, ma dislivelli saranno minori, 915 metri in salita e 1138 metri in discesa.