La terza tappa del Millet Sicily Volcano Trail si è disputata sull’Isola di Stromboli su un percorso ridotto a causa delle condizioni meteo avverse. Fino all’ultimo il direttore di gara Marco Tomasello ha cercato di consentire agli atleti di transitare sulla cima del vulcano, ma un forte vento e la presenza di gas, hanno indotto l’organizzazione ad utilizzare il percorso ridotto consentendo agli atleti di raggiungere comunque la quota di 500 m e di effettuare la discesa sul tratto finale del sabbione e nel divertente canneto.

Al traguardo è giunto primo con il tempo di 50min 17s Guillaume Besnard, al secondo posto Paolo Grossi in 54min 07s e al terzo Bertrand Lavergne in 55min 09s. Tra le donne ha vinto Alexia Jacquot 1h 03min 39s, al secondo posto Cecile Pouderoux in 1h 07min 05s e in terza posizione Kathrin Schambec in 1h 09min 00s.
Dopo la tappa si è tenuta una premiazione speciale per i due vincitori della frazione, dedicata alla Guida Alpina Icaro scomparso questa estate sulle Dolomiti e grande amico dell’Isola di Stromboli. Gli atleti, lo staff e gli strombolani si sono ritrovati per questo gioioso ricordo di Icaro ed hanno brindato in suo onore.
Quest’oggi è prevista una giornata di riposo durante la quale il gruppo si sposterà verso l’Etna dove venerdì e sabato sono previste la quarta e la quinta tappa del Millet Sicily Volcano Trail.

La manifestazione è organizzata dall’A.S.D. Mandala Trail in collaborazione con il Tour Operator Mandala Tour di Catania ed il supporto del Soccorso Alpino del CAI, il Corpo Forestale dello Stato, l’ASD SGE20 ed il patrocinio del Parco dell’Etna, oltre ai comuni di Lipari, Leni, Santa Marina di Salina e Malfa. L’organizzazione è sostenuta dal main sponsor Millet, da Agisko fornitore ufficiale di integratori naturali, da Siculamente affermato marchio di abbigliamento siciliano e dalla cooperativa Agrinova – Terra Viva con i propri prodotti biologici. Etna Walk curerà le immagini dell’evento realizzando un video della competizione. Alla manifestazione è associato il progetto benefico “I run for find the cure”, una raccolta fondi destinata alla costruzione di una scuola elementare in Tanzania.