Più di 300 tra agonisti e amatori si sono dati appuntamento   sulle nevi del comprensorio Borno Ski Area per la terza edizione della gara by night aperta a scialpinisti e runner. Numeri alla mano il format della Monte Altissimo Vertical Race nella formula competitiva e raduno per dar modo a tutti di partecipare si è confermato vincente. Su tutti, come ad inizio mese all’Aprica l’hanno spuntata il carabiniere bormino Andrea Prandi e la polivalente atleta camuna di Malonno Corinna Ghirardi. Per loro successo da record proprio come alla Stralunata.

Nella formula ramponcini ad imporsi sono invece stati Marco Malgarida (34’00”) e Beatrice Meloni (42’03”).  All’invito dei ragazzi di ASD P3rsonal, come al solito, hanno risposto semplici appassionati e nomi di rilievo. Su tutti l’alpino del Cs Esercito Davide Magnini che, di ritorno dalla trasferta di World Cup in Andorra, ha nuovamente approfittato della presenza dei talentuosi Alex Rigo e Andrea Prandi per fare una bella sgasata e provare a ritrovare la forma migliore. Pronti via e sul muro iniziale è stato proprio Magnini a fare l’andatura e sgranare il muro di testa. Gara fotocopia dell’Aprica anche sui 4km con 720m D+ che dai 960m del campo scuola Ogne portava sino ai 1680m del rifugio Monte Altissimo.

Quando le pendenze sono tornate “più umane” Prandi e Rigo hanno attaccato e iniziato sbattagliare tra loro. Il forcing di questi due ragazzi si è risolto nella volata finale con Prandi nuovamente vincitore con il tempo record di 31’01” (polverizzato il primato 2023 di Zamboni 32’40”). Come l’anno scorso nuovamente secondo Alex Rigo, ma questa volta con un finish time decisamente migliore (31’10”) e soprattutto ancora una volta davanti a un campione del calibro di Davide Magnini giunto 3° in 32’20”. Bene anche Andrea Olivari 4° e Lorenzo Rota Martir 5°. 23ª assoluta e 1ª donna una stratosferica Corinna Ghirardi. Per lei tempo finale di 37’46” che va a dare due colpi di spugna al suo precedente    41’15”.  Seconda ancora una volta l’azzurrina Silvia Berra (42’56”), terza Paola Pezzoli in 45’00”.  

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(Foto Simone Foglia)