Thomas Martini domina la salita al chiar di luna sul monte Bondone. Ieri sera, sulle piste della montagna di Trento, l’atleta del Brenta team ha vinto la sfida con l’alpino Daniele Cappelletti nell’edizione numero otto della “Moonlight up hill” organizzata dal team L’Arcobaleno. Scintille anche in campo femminile, dove la giovane Beatrice Deflorian è riuscita a scalzare dal gradino più alto del podio Carla Iellici. Quasi 150 gli scialpinisti che ieri hanno affrontato la gara Fisi: mille metri di dislivello, “spalmato” su tre salite e due discese (tutte in pista, per il pericolo valanghe), con arrivo in cima al Palon. Sulla vetta del Bondone, a presentarsi per primo è stato proprio Martini, che con un tempo di 43.07 ha tolto lo scettro al portacolori dell’Adamello ski team (44.01), primo nell’edizione dello scorso anno.

Terza piazza per Alex Salvadori (Alpin go val Rendena), con un tempo di 45.08. Ai piedi del podio Christian Varesco (Us Cornacci) in 45.35 e Riccardo Dezulian (Bogn da nia) in 45.43. Tra le donne, la punta di diamante dei Bogn da nia ha dovuto cedere lo scettro davanti a un’ottima Deflorian: quest’ultima ha fermato il cronometro al Palon sul tempo di 57.11, mentre Iellici ha raggiunto il traguardo in 57.36. Di poco staccata anche la terza classificata, la beniamina di casa Federica Osler (L’Arcobaleno), in 57.41.  E di alto livello anche il raduno, associato alla gara Fisi, su un percorso in sola salita di 400 metri di dislivello (da Vason a Palon). In questo caso la vittoria in campo maschile è andata a Ivan Degasperi (L’Arcobaleno), che ha macinato la salita in 18.07. Prima tra le donne Elisa Vettorazzi, che con 22.05 ha centrato il decimo tempo assoluto.