PIERRA MENTA 2024
Sottotitolo: Day two, tra francesi e italiani sarà sfida sino alla fine. Foto on line!!
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Altra grandissima performance degli alpini Antonioli – Magnini secondi al traguardo, ma sempre sul pezzo e delle loro compagne di scuderia De Silvestro Murada che stringendo i denti in una giornata di difficoltà hanno chiuso al terzo posto di tappa tenendo però la seconda piazza generale...
Vincono Gachet - Bon Mardion, ma la sfida è apertissima. Al femminile, le campionesse di casa hanno invece messo una serie ipoteca sul successo Nella seconda tappa del “Tour de France dello Scialpinismo” è stata battaglia tra i campioni di casa William Bon Mardion – Xavier Gachet e i nostri Robert Antonioli – Davide Magnini. Al termine di un vero e proprio tappone (30km e 3200 m d+) reso ancora più insidioso dal gran caldo, i ragazzi di Arêches l’hanno spuntata azzerando il gap della prima tappa e guidando la classifica generale con 12” sul furvese Robert Antonioli e il trentino della Val di Sole Davide Magnini.
Terza piazza per il team Mathéo Jacquemoud – Jakob Herrmann che nell’ordine hanno messo dietro Matteo Eydallin – Thibault Anselmet e Nadir Maguet – Maximilien Drion. Al femminile nessun ribaltone in testa, le due campionesse di casa hanno dilagato nella seconda tappa prendendo 11’47” sulle nostre Alba De Silvestro – Giulia Murada oggi slittate in terza posizione. Nella seconda tappa del giovedì bella prova per le transalpine Célia Perillat Pessey – Lorna Bonnel (oggi seconde e terze in classifica generale). Seguono in quarta e quinta piazza le sorelle Léna e Candice Bonnel e le italiane Martina Valmassoi – Corinna Ghirardi.
ORA LA SFIDA ENTRA NEL VIVO: in base alle condizioni meteo il comitato organizzatore deciderà se salire sul mitico Gran Mont nella terza o nella quarta e conclusiva tappa. Una cosa è certa, ora scenderanno in campo anche i giovani e per loro il sogno di correre questa super classica su distanze e dislivelli ovviamente più contenute. Per quanto riguarda la classifica, il testa testa maschile si potrebbe decidere in base alle energie residue dei due tema di testa; anche se per il momento la squadra di Arêches e quella del Cs Esercito non hanno manifestato segni di cedimento. Al femminile le azzurre De Silvestro – Murada dovranno invece cercare di smaltire le tossine il prima possibile perché le loro dirette avversarie sono decisamente motivate.