Uno scontro fortuito, inaspettato e violento sulla terza discesa della prima tappa ha condizionato le loro performance, ma a pagarne il conto più salato è stata la stella dello Sci Club Valgandino. Per Pietro Lanfranchi sterno incrinato finale di stagione fermo ai box.  Ovvero niente  grandi classiche sulle lunghe distanze, quelle nelle quali da sempre riesce a dare il meglio di se.

Alla Pierra, entrambi in un ottimo momento, avevano una faccia provata e non riuscivano ad esprimersi sui soliti livelli. Inizialmente si pensava ad un calo,  poi si è saputo che su una delle prime discese uno scontro fortuito aveva causato a Manfred Reichegger un dolore alla spalla e a Pietro Lanfranchi una brutta botta alle costole. Entrambi, da grandi campioni, non hanno fatto proclami. Stretti i denti hanno chiuso la super classica transalpina nel migliore modo possibile.

Questa mattina, però, è arrivato lo stop obbligato per Lanfranchi: «Questa sera, doopo la visita specialistica saprò la diagnosi definitiva - ha commentato a malincuore il nostro collaboratore -. Per il momento, dalle lastre effettuate, mi hanno detto che lo sterno e crepato e che dovrò stare fermo. Mi spiace. Ero in un buon momento.... E proprio ora cominciavano le "mie" gare».

Dispiace anche a noi "Lanfra". A nome della redazione di SdM e di tutti gli appassionati di skialp, ti facciamo i più sinceri auguri di una pronta guarigione, nella convinzione che il prossimo inverno tornerai ancora più forte, competitivo e motivato!!!!