Se lo scorso anno Kilian Jornet e Nienke Brinkman vinsero la gara polverizzando i precedenti record sotto un sole leggendario, per questo 2023 la 22ª edizione della Zegama-Aizkorri ha riservato ai concorrenti uno scenario totalmente diverso: 42 chilometri di fango, pioggia e vento.  

Condizioni che hanno letteralmente esaltato l’atleta di  León, che ha vinto il suo primo Zegama con il tempo di 3h42’01”. Nella categoria femminile, la tedesca Daniela Oemus ha invece tagliato per prima la finish line con il tempo di 4h31’54”.  

GARA UOMINI:

Le previsioni annunciavano che sarebbe stata una giornata da forti acquazzoni, con nebbia e vento. L'organizzazione ha quindi deciso di evitare rischi e tagliare la cresta in una delle zone più emblematiche ma allo stesso tempo più esposte. «Le condizioni erano dure, ma adoro questa gara e adoro correre su questo tipo di fango – ha ammesso l’atleta Scarpa al traguardo -. Ho controllato molto bene per tutta la gara, mangiando e idratandomi. Ho mantenuto la calma, cosa non sempre facile con i rivali che ho avuto oggi. E mi è andata bene perché sono arrivato alla fine con un bel ritmo»

Alle sue spalle ottima seconda piazza del marocchino Elhousine Elazzaoui, mentre terzo si è piazzato il britannico Jonathan Albon.

Nella tappa d’apertura di Golden Trail World Series si erano dimenticati di presentare sul palco il campione europeo e mondiale di skyrunning. Nonostante un acciacco alla gamba destra, l’atleta del team Dinamo Cristian Minoggio ha però dimostrato di meritare un posto tra i grandi impostando una gara tutta in rimonta che lo ha portato a chiudere 9° assoluto.

GARA DONNE NEL SEGNO DI DANIELA OEMUS:   

Daniela Oemus sorprende le favorite dei pronostici al suo debutto sulla maratona basca. La tedesca del team Salomon è stata protagonista nel miglior modo possibile: vittoria con il tempo di 4h31’54”, davanti alla neozelandese Caitlin Fielder e alla svizzera Theres Leboeuf. «È stato il mio primo Zegama, ancora non ci credo. È stata una gara epica, almeno per me, perché ci sono stati momenti in cui la pioggia mi permetteva a malapena di vedere cosa c'era davanti. È stata molto dura e ora sono molto contenta».

Anche qui una nota positiva per noi italiani. Martina Cumerlato si è confermata skyrunner di talento. La neo acquisto di Asics ha le carte in regola per correre una stagione memorabile.  

     TOP FIVE MAN:
     1r clasificado: MANUEL MERILLAS (ESP, Club de Montaña la Bóveda)_3:42:01
     2º clasificado: ELHOUSINE ELAZZAOUI (MA, Pini Mountain Racing)_3:42:28
     3r clasificado: JONATHAN ALBON (UK, The North Face Trail)_3:45:01
     4º clasificado: REMI BONNET (SUI, Salomon)_3:48:19
     5º clasificado: ROBERT PKEMBOI (KEN, Sky Runners Kenya)_3:49:25

      TOP FIVE WOMAN:
     1ª clasificada: DANIELA OEMUS (DE, Salomon)_4:31:54
     2ª clasificada: CAITLIN FIELDER (NZ, Salomon)_4:34:04
     3ª clasificada: THERES LEBOEUF (SUI, Team Leboeuf-Compressport)_4:37:41
     4ª clasificada: SYLVIA NORDSKAR (NOR, Hoka x Untold Movement)_4:43:57
     5ª clasificada: BLANDINE L'HIRONDEL (FRA, Alençon Running Club)_4:48:32

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