ROYAL ULTRA SKYMARATHON
Sottotitolo: Assegnati i primi titoli Mondiali Masters di Skyrunning...
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Squadre ufficiali provenienti da 17 Paesi hanno preso parte all’evento, tra cui Brasile, Portogallo e Repubblica Ceca hanno avuto la meglio.
Il luogo scelto era puro skyrunning. Duro, tecnico e immensamente spettacolare dominato da vette di 3.000m, il percorso di 55 km con un estenuante dislivello di 4.141m, attraversando sette colli.
I primi tre uomini in assoluto avevano tutti più di 40 anni, il che la dice lunga sulle loro incredibili prestazioni e sulla nuova categoria Masters. I titoli e le medaglie mondialisono stati distribuiti in tre categorie che vanno dai 40enni agli over 56.
Lo spagnolo Pere Aurell, 40 anni, ha preso l'oro per la sua categoria, oltre a vincere la gara open.
Aveva partecipato all'ultima edizione nel 2019. “Sono partito abbastanza piano perché conosco il percorso e ho programmato di aumentare il ritmo con il passare dei chilometri. Ero secondo dietro a Luca [Arrigoni]. Nella discesa verso il lago Serrù, ho messo il piede sull'acceleratore e l'ho superato. Sono così felice di incidere il mio nome nella storia dello skyrunning essendo il primo a vincere i Campionati Mondiali Masters!”
Il secondo uomo è stato il bergamasco Luca Arrigoni, 42 anni, che ha conquistato l'argento e, terzo, per il bronzo, il britannico Andy Symonds, 42 anni, anche lui presente all’edizione nel 2019. “Conoscere il percorso è stato fondamentale oggi. Sapevo dove spingere e dove stare attento, ma non mi aspettavo una prima discesa così terrificante. Questo ritorno dall'infortunio non è stato facile come mi aspettavo: la mia gamba sinistra era perfetta, ma quella destra era inutile!”
La donna più veloce nel Masters è stata l'italiana Chiara Giovando, 44 anni, che è stata seconda assoluta in gara e ha preso l'oro per la sua categoria, ha commentato “Ho avuto una grande crisi dopo sei ore di gara. Sono caduta un paio di volte, ero stanca e il mio corpo continuava a dire stop, ma poi la mia mente è entrata in azione e mi ha detto di spingere fino al traguardo, e l'ho fatto. Sto ancora imparando a correre queste lunghe gare, a dimostrazione che non si è mai troppo vecchio per lo skyrunning!”
Anna Strakova, 50 anni, dalla Repubblica Ceca è una cinque volte vincitrice del Sierre-Zinal. Con tre bambini piccoli e nessun allenamento in alta quota è stata felice di portare a casa una medaglia d'oro per la sua categoria. È arrivata quinta assoluta. “Mi è piaciuta molto la gara e sono contenta del mio risultato. È stata davvero dura, ma gli incredibili panorami dall'alto hanno reso la sofferenza proficua!”
Risultati della Royal Ultra SkyMarathon Open Race
Uomini
1. Pere Aurell (ESP) – 7h08’09”
2. Luca Arrigoni (ITA) – 7h13’11”
3. Andy Symonds (GBR) – 7h38’36”
Donne
1. Marina Cugnetto (ITA) – 8h39’21”
2. Chiara Giovando (ITA) – 8h47’02”
3. Marcela Vasinova (CZE) – 8h55’07”
(foto Ian Corless by ISF)