Categoria: 

TRE LAGHI - TRE RIFUGI... UNA GARA CHE PIACE!!!

Maurizio Torri
15/6/2009

- Vincono Morales - Carrara e Vassalli - Pellissier nelle staffette.
- Gotti e Brizio si impongono nella prova individuale.
- Per infortunio di Rinaldi (distorione alla caviglia) salta la squadra della Forestale.

A voi il resoconto gara di Dario Fracassi!!!

Esito positivo per la seconda edizione della Skyrace tre rifugi-tre laghi che da Valbondione punto estremo della Val Seriana, toccava tre famosi rifugi delle Orobie: il Curò , il Barbellino ed il Coca.
Raddoppiato il numero di partecipanti rispetto alla prima edizione con formula prevedeva di sola staffetta. New 2009 è stata data la possibilità agli atleti di partecipare anche individualmente sul tracciato di oltre 30 km con 1700 m di dislivello.

Quarantaquattro staffette al via con riflettori puntati sui forestali Manzi - Rinaldi, nazionali di corsa in montagna ed il duo valdostano Dennis Brunod - Jean Pellissier, specialisti dello scialpinismo. A livello individuale con oltre 80 atleti al via, la coppia Valetudo Gotti - Bonfanti godeva delle maggiori quotazioni con il lecchese Colombo ed il beniamino di casa Semperboni ad impensierirli.

A livello femminile la staffetta da battere era quella formata da Vassalli Daniela e da Gloriana Pellissier mentre a livello individuale non sembravano esserci, almeno sulla carta, avversarie per l’aquila Valetudo Emanuela Brizio .
In una giornata limpida ed anche abbastanza calda, il via è stato dato alle ore 9.10 con il serpentone che si allungava sul primo tratto di 1,5 km di asfalto dove un esuberante Emanuele Zenucchi imprimeva un ritmo sostenuto. Percorso che poi proseguiva nella vecchia mulattiera, transitando dalla località Malsana, dove Manzi raggiungeva il fuggitivo e si portava in testa. Attraverso l’irto canalone fino al primo passaggio al rifugio Curò il lariano giungeva primo, tallonato sia da Zenucchi che da Danilo Bosio, a seguire il messicano Gerardo Morales ed Alex Baldaccini poi il giovane Luca Re della Valle Camonica ed anche i primi atleti della gara individuale con Paolo Gotti leggermente avvantaggiato su un gruppetto formato da Paolo Colombo, Fabio Bonfanti e Dino Melzani.

Tratto dal Curò al Rifugio Barbellino, reso insidioso dalla presenza di un manto nevoso che ha penalizzato le prestazioni degli atleti ma che sostanzialmente ha mantenute immutate le posizioni con Manzi che dava il cambio al compagno Rinaldi, a breve lo seguivano in scia sia Librizzi della Recastello ed il compagno Lazzarini, più attardato Dennis Brunod che ricevuto il testimone da Jean Pellissier partiva fortissimo ma con 1 minuto e trenta secondi di distacco dal primo.

A livello femminile la prima a transitare al Barbellino era la Brizio seguita a breve dalla Bonnet e dalla Vassalli che cambiava con Gloriana Pellissier.

Il forestale Rinaldi a seguito di una prima distorsione, veniva ripreso da Brunod che transitava solitario al passo del Corno dove iniziava l’ultima discesa tecnica che portava prima al rifugio Coca, poi all’arrivo di Valbondione. Qui iniziano i colpi di scena con il forestale Rinaldi costretto, a causa di una seconda distorsione più grave, al ritiro all’altezza del rifugio Coca, mentre Brunod veniva ripreso e superato dalla novità della giornata, Luca Carrara, che in coppia con il messicano Morales vinceva la prova odierna con il miglior tempo di giornata nella frazione di discesa.

Vittoria dunque della coppia inedita Mexico - Italia al secondo i valdostani Dennis Brunod - Jean Pellissier terzi Librizzi-Emanuele Zenucchi, quarti Danilo Bosio-Andrea Lazzarini quinti Massimiliano Rocca-Alex Baldacchini….decimi Fracassi-Berizzi a pari merito con Ivan Gerna-Ivano Paragoni.

Staffetta femminile dominata dal duo Daniela Vassalli –Gloriana Pellissier mentre al secondo ed al terzo posto giungono le due staffette Valetudo con Lisa Buzzoni- Carolina Tiraboschi al secondo posto.

A livello individuale, la vittoria a livello maschile di Paolo Gotti e quella al femminile di Emanuela Brizio non sono mai state messe in discussione, mentre per il podio maschile si è assistito ad un bel duello tra Bonfanti, Melzani e Colombo con quest’ultimo incappato più di una volta in errori di percorso.
Posto d’onore per Bonfanti , terzo Colombo e quarto Melzani seguito al quinto posto da Rinaldi del Vertova.
A livello femminile dietro la campionessa Emanuela Brizio giungono la piemontese Daniela Bonnet ed Elisa Pelliccioli che risulterà poi essere anche la vincitrice della prova riservata alle over 50 dove a livello maschile primeggia l’orobico G.Franco Baldaccini ottavo assoluto. Anche un paio di staffette giovanili impegnate sul tratto Valbondione-Curò-Barbellino con vittoria al duo Andrea Scanzi-Nicoli Piffari.