MONTEROSA WALSERWAEG 2023
Sottotitolo: Matteo Bolis e Lisa Borzani vincono la 90km...
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Nella seconda edizione della Monte Rosa Walserwaeg Matteo Bolis (Altitude Race) e Lisa Borzani (Bergamo Stars) vincono la gara più lunga sui 90 chilometri. Matteo Anselmi (Team Dinamo) e Katrin Bieler (Asd Inrun) si impongono nella 45.
A mettere la propria griffe sulla 15K Andrea Fornero (Sportification Asd) e Luisa Rocchia (Apd Pont Saint Martin). Domenica spazio ai più giovani.
Venerdì a mezzanotte da Gressoney Saint Jean è partita la gara regina della seconda edizione del Monte Rosa Walserwaeg. Gli atleti, illuminando i sentieri walser della Valle del Lys con le lampade frontali, hanno iniziato a correre sulla distanza dei 90 chilometri con 7000 metri di dislivello positivo. Il pericolo della pioggia che aveva tenuto con il fiato sospeso gli organizzatori coordinati da Franco Collé, è stato scongiurato e la gara è partita regolarmente verso la prima asperità: il passo Valdobbiola, appena sopra all’Ospizio Sottile. Il programma della giornata prevedeva il passaggio nel Vallone di Loo i sentieri e i colli nei comuni di Gaby e Issime, il villaggio di Niel, il Colle Lazoney, il Colle della Vecchia, la Crenna dou Leu con i passaggi al Colle della Forca, al Colletto Taf e al Colle Ranzola.
Matteo Bolis e Luca Caviglia hanno scollinato sul Valdobbiola spalla a spalla, ma già nella discesa che riportava gli atleti a Gressoney Saint Jean, Bolis aveva già guadagnato qualche metro di vantaggio su Caviglia. In terza e quarta posizione gareggiavano Simone Musazzi e Massimiliano Orsucci. Nella gara femminile l’esperta Lisa Borzani correva in quinta posizione.
Musazzi, che fino al controllo del Weissmatten accusava un gap dal primo di oltre trenta minuti, è stato autore di una rimonta impressionante. Al passaggio di Gressoney la Trinité (68.2 chilometri dal via) lo svantaggio era sceso a 10 minuti. Al termine della salita del Gabiet, Bolis e Musazzi hanno passato il punto di controllo insieme. Massimiliano Orsucci è transitato in terza posizione con 10 minuti di ritardo.
La gara si è decisa nella discesa finale quanto Bolis ha aumentato il ritmo andando a conquistare la prima posizione del Monte Rosa Walserwaeg con il tempo di 18h03’15’’. Simone Musazzi conferma la seconda posizione fermando il cronometro in 18h08’12’’. Il podio è completato da Massimiliano Orsucci che ha tagliato il traguardo dopo 18h24’10’’.
Lisa Borzani ha mantenuto la prima posizione per tutta la durata della gara stazionando tra la quinta e la settimana posizione assoluta. Per lei finish time di 19h56’51”.
Sabato mattina alle ore 7 dal Lago Gover è partita la seconda gara in programma, quella sui 45 chilometri con 3500 metri di dislivello positivo. L’atleta del Team Dinamo Running Matteo Anselmi è partito subito con il ritmo giusto rifilando al primo intermedio (Gressoney la Trinité 25.6 percorsi) quasi 10 minuti di vantaggio su Pablo Barnes. Marco Mangaretto in questa prima fase era terzo appena dietro a Barnes. Al passaggio del Gabiet le posizioni non sono cambiate ma è aumentato leggermente il vantaggio di Anselmi di Barnes.
In campo femminile l’atleta di casa Katrin Bieler e Alessandra Boifava hanno condotto la gara quasi insieme sino al Gabiet. Il distacco tra le due atlete era di poco più di un minuto. La gara si è decisa nella lunga discesa finale quando la Bieler ha dato sfogo alle sue doti di discesista andando a tagliare il traguardo in 8h08’39’’. La Boifava ha confermato la seconda posizione con il tempo di 8h20’47’’. In terza posizione si è classificata Virgina Olivieri con il tempo di 8h32’54’’.
Tornando alla gara maschile Anselmi chiude in prima posizione con il tempo di 6h29’27’’. Alle sue spalle Pablo Barnes con 6h47’53’’, mentre Marco Mangaretto è terzo con 6h55’12’’. Michele Graglia e Valle Jacopo sono rispettivamente quarto e quinto.
Sempre sabato mattina ma alle ore 10:30 è partita la gara più breve, quella di 15 chilometri con 650 metri di dislivello positivo. In campo maschile vince Andrea Fornero con il tempo di 1h19’55’’, Luca Farolfi è secondo con poco meno di due minuti di svantaggio. Il podio è completato da Didier Chaberge che ha fermato il cronometro in 1h22’42’’.
In campo femminile Luisa Rocchia con il tempo di 1h26’02’’ vince davanti a Marina Cugnetto. Amalia Laurent, compagna di squadra della Rocchia è terza con 1h38’48’’.