Il format prevedeva un anello da 11 km e 300m D+ per la formula competitiva e un altro da 4km (100 m d+) per la camminata. Rispetto al passato, grazie alle rigide temperature delle ultime settimane, si è corso su un percorso innevato all’80% che ha reso la gara winter di nome e di fatto.   

LA GARA: sia al maschile, sia la femminile le sfide sono state molto combattute. Il super favorito dei pronostici Luca Del Pero ha dovuto battagliare con Elia Andrea per confermare la propria leadership. Per il lecchese del Team Scarpa ennesimo successo di giornata e seconda vittoria consecutiva in altrettante gare con crono di 50’38”. Seconda piazza per Andrea Elia (51’20”) e terzo posto per Luigi Pomoni (53’48”).   Nelle zone di alta classifica anche Jonathan Tamborini, Simone Bertini, Simone Tampini, Tommaso Caneva, Mattia Achler, Francesco Della Torre e Michele Penone.  Al femminile partenza sprint della giovane Alice Testini che al giro di boa si è però vista passare dall’esperta Raffaella Rossi. Finale già scritto? Tutt’altro. Sul finale Lucia Moraschinelli ha però sfruttato le lunghe vele per mettere la freccia e tagliare il traguardo di San Martino in 1h04’00”. Seconda piazza per una mai doma  Testini (1h06’06”), mentre terza al traguardo è giunta Raffaella Rossi in 1h06’17”. Completano la top ten di giornata Cristina Griggio, Giorgia Fascendini, Claudia Battaglia, Michela Silvestri, Francesca Sosio, Giulia Fumagalli e Beatrice Giustolisi.   

IL PERCORSO: rispetto alla scorsa edizione il comitato organizzatore aveva apportato alcune modifiche per sfruttare alcuni sentieri meno conosciuti ed evitare alcuni tratti di strada. Pronti, via e gli atleti hanno imboccato la destra orografica della Val di Mello per poi intercettare il single track che riporta verso il centro di San Martino dove era previsto il primo traguardo volante. Da qui hanno proseguito sulla strada che porta ai Bagni di Masino fino ad incrociare il sentiero panoramico che porta direttamente sulla strada che sale in Val di Mello. Entrati in Val di Mello hanno raggiunto il “laghetto del Qualido” dove era posto il secondo traguardo volante. All’interno della riserva hanno risalito la mulattiera che fiancheggia il torrente, raggiungendo in breve tempo la località Casina Piana dove hanno svoltato sulla sinistra orografica della Valle. Il ritorno verso l’arrivo, dapprima prevedeva un veloce saliscendi, per poi imboccare un tecnico e divertente single Track che ha portato i concorrenti al traguardo di San Martino.

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