Come lo scorso anno a Skialp 3 Presolana il campione piemontese ha dimostrato di avere ancora i numeri per dettare legge sui più giovani compagni di nazionale. Al femminile ennesima conferma per De Silvestro che, lasciatasi alle spalle una stagione costellata dagli acciacchi che l’hanno non poco penalizzata, è finalmente tornata ad esprimersi sui propri livelli.

Per quanto riguarda i podi di categoria tricolore under 23 per Matteo Sostizzo e Lisa Moreschini scudetto master sulla tutina del local Giovanni Zamboni.

LA GARA: il percorso, ricavato all’ultimo sfruttando gli impianti chiusi dopo le abbondanti nevicate di questi giorni, prevedeva 14km di sviluppo con 1400m d+ spalmati su 4 salite e 3 discese. Partenza ai piedi degli impianti, prima scesa sino alla seggiovia Vaccarizza, discesa fino alla vecchio Skilift, seconda salita alla Spalla del Timogno, discesa alla Baita Pagherolo, per poi risalire alla Spalla del Timogno. Da qui discesa fino alla Madonnina del Vodala e ultima breve risalita fino al Rifugio Vodala.

GARA UOMINI: ancora una volta tutti alle spelle dell’”Eyda Nazionale”. Per lui finish time di 1h27’13” che gli ha permesso di tenere dietro l’altoatesino Alex Oberbacher (+35”) e il trentino Davide Magnini (+1’03”). Seguono nell’ordine il sondriese  Michele Boscacci e il local William Boffelli.

GARA DONNE: dedica speciale per la veneta di Padola trapianta ad Albosaggia. Subito dopo il funerale del nonno è giunta a Gromo con l’obiettivo di riconfermare il tricolore 2023 e c’è riuscita alla grande chiudendo in 1h41’21”. Sul podio con lei le compagne di scuderia nelle fila del Cs Esercito Giulia Murada (+4’17”) e Giulia Compagnoni (+5’50”).  

Alle spalle del terzetto Esercito “Made in Valtellina” da segnalare il 4° posto assoluto di Lisa Moreschini (1ª under 23) e l’ennesima importante performance di Corinna Ghirardi (4ª senior, 5ª assoluta) e dell’atleta di casa Claudia Boffelli (5ª senior 6ª assoluta).   

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(Foto Marco Pendezza)