L'azzurro re delle sprint innesta le ridotte e vince la top raid con crono di 52'17". Alle sue spalle un Guido Giacomelli in netta e costante ripresa ha fermato il crono sul tempo di 53'03". Bronzo di giornata per l'altro atleta Scav Valerio Pozzi che ha termintao la sua gara in 54'29". Seguono nell'ordine Daniele Pedrini e Valter Trentin. Al femminile, come da pronostico ha vinto Roberta Pedranzini in 1h1'16" mettendo dietra l'amica e compagna di gare Fracesca Martinelli - 1h4'57"-. Terza assoluta l'altra bormina Valeria Bradanini - 1h11'50". Nella medium raid vittorie poschiavine con il talentuoso Marino Zanetti - 38'48"- e Natascia Cortesi - 43'29"-.

Davvero parterre di lusso, con re e regine dello ski alp ad affrontare gli oltre 1000 metri di dislivello, sulla salita che portava fino alla Cima Masucco. Salita unica, in quanto il vento delle settimane scorse ha causato problemi all’innevamento del versante di Oga e quindi gli organizzatori hanno dovuto annullare la discesa alla malga San Colombano. Quasi 100 i partecipanti al TOP RAID e poco meno di 80 quelli iscritti al MEDIUM RAID, che prevedeva la salita di 700 metri di dislivello fino al ristoro Conca Bianca. Grazie alla disponibilità della società degli impianti, molti spettatori sono saliti in quota con la cabinovia ed hanno potuto applaudire il passaggio degli ski alper.

E’ stata battaglia sin dalla partenza a piedi dalla piazza di Isolaccia e da subito i più forti hanno preso la testa e si sono presentati assieme alla base degli impianti di risalita, dove dopo aver agganciato gli sci, hanno spinto forte sulle pendenze accentuate del primo tratto in località Teolina. Robert Antonioli – per la prima volta presente alla Cima Piazzi Mountain Raid – e Guido Giacomelli – più volte vincitore della gara in notturna di Valdidentro –  hanno dimostrato tutta la loro classe cristallina, seguiti da vicino da Daniele Pedrini, Valerio Pozzi, Walter Trentin e Matteo Bignotti.  Al passaggio della Conca Bianca Robert Antonioli aveva una trentina di secondi di vantaggio su Guido Giacomelli, seguito a sua volta da Daniele Pedrini, Valerio Pozzi, Walter Trentin e Matteo Bignoti.

È’ stata uina cavalcata solitaria e a ritmi forsennati quella del giovane campione della Valfurva: da dietro spingevano forte anche gli altri, con la conseguenza logica di una gara stellare. Al traguardo di Isolaccia, posto a fianco del nuovo centro polifunzionale di Rasin e sotto lo stesso striscione teatro in contemporanea della 24 ore di fondo, giungeva però per primo il giovane poschiavino Marino Zanetti, impegnato sul percorso corto della Medium Raid. Nella stessa prova sui due gradini bassi del podio si classificavano rispettivamente Federico Dei Cas e il sempre agguerrito Claudio Pedranzini. 38 e 48 il tempo segnato dall’atleta svizzero, autore davvero di un’ottima performance.

Così come la sua paesana, nonché ex atleta della nazionale di sci di fondo svizzera Natascia Leonardi Cortesi, velocissima, prima delle donne sul percorso corto (e addirittura decima assoluta nella specifica classifica del medium raid). Lei andava a precedere Marika Alessi e Mara Pozzi.

Poco più di 10 minuti e all’arrivo piombava la stella dello Sci Club Alta Valtellina, nazionale espoir, fresco campione europeo nella sua categoria, Robert Antonioli. Con lo stratosferico tempo di 52 minuti e 17 secondi precedeva di 46 secondi Guido Giacomelli . A poco più di 2 minuti Valerio Pozzi, autore di una gran discesa, che precedeva di pochissimo Daniele Pedrini. A seguire il sempre più convincente  Walter Trentin e l’altro giovane forte atleta dello SCAV Matteo Bignotti. Nelle prime 10 posizioni assolute anhce Walter Illini, Mirko Negrini, Fabrizio Franzini (primo dei master 45) e Cristian Pizzatti.

In 21^ posizione assoluta la regina della Cima Piazzi, Roberta Pedranzini, prima donna sul percorso Top, che precedeva la sua compagna di mille successi, Francesca Martinelli e Valeria Bradanini. Ai piedi del podio Serena Piganzoli e Chiara Faifer. Dopo poco più di un’ora e e mezza di gara giungevano al traguardo anche gli utlimi concorrenti: tutti accolti nel nuovo centro polifunzionale, dove la perfetta organizzazione curata dalle decine di volontari ha predisposto una cena di grande livello e un’altrettanto importante premiazione.

Bella manifestazione davvero, inserita al meglio nell’evento benefico INSIEME PER VINCERE, organizzato per la raccolta di fondi da destinare a Cancro Primo Aiuto, a favore della ricerca e delle cure ai malati di cancro.

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PER VOI LE FOTO DI FAUSTO COMPAGNONI & US BORMIESE