La Sportiva Mountain Running Cup atto quarto. Domenica si torna a correre a fil di cielo con la prova jolly 2017. Promossa sul campo dopo l’eccellente esordio dello scorso anno, la Skylakes assegnerà punti preziosi nel ranking finale agli atleti che indosseranno un pettorale mettendosi in gioco sul selettivo e spettacolare tracciato veneto da 26km (1850m d+).

Alle ore 9, dai laghetti naturali in centro al paese di Laghi, il borgo più piccolo del Veneto, partiranno in contemporanea i 520 concorrenti della gara principe e quelli della mini da 17km (1400d+). Se sulla prima il sold out con nuovo record di presenze è stato centrato con largo anticipo, sulla corta sono accreditati 150 atleti e restano da assegnare altrettanti pettorali  (termine ultimo domenica mattina alle ore 8).

La prova di contorno non sarà l’unica novità. Raccolti i feedback 2016 e valutati i consigli degli atleti, il comitato organizzatore ha cercato di alzare nuovamente l’asticella inserendo un ristoro in più nella sky a 3km dall’arrivo. In fondo all’ultima discesa, quando la canicola estiva si farà sentire, gli atleti potranno quindi rinfrescarsi e ripartire a tutta verso il traguardo. Dal refrigerio in zona arrivo al calore di un dj posto al gpm, un modo per “scaldare” i concorrenti e motivarli in vista della tecnica picchiata.

Per quanto riguarda i concorrenti, sfogliando la lista partenti spiccano diversi nomi noti dello skyrunning locale e nazionale. Se nella prova corta i riflettori saranno puntati su talenti del calibro di Jacopo Piazza, Enrico Loss e Matteo Sostizzo,  sulla sky spicca quello dell’altoatesino Martin Stofner che qui 12 mesi fa stupì tutti con una cavalcata trionfale culminata con il successo finale: «La Skylakes è una gara dura, ma che si addice molto alle mie caratteristiche – ci ha confidato -. Mi piace molto sia il tracciato sia l’accoglienza che questo team giovane e motivato ha riservato a ogni singolo concorrente. Per questo ho deciso di ritornaci per provare a portare a casa punti preziosi per il circuito La Sportiva». Sempre nella gara principe una menzione d’obbligo la meritano Stefano Fantuz, Luca Miori, Mirco Cocco, Cristian Modena, Lisa Buzzoni e Paolo Bert.