Gli eventi Run The Rut sono stati cuciti su misura per lo skyrunning nel 2013 dagli ultra runner di caratura mondiale Mike Foote e Mike Wolfe. La location spettacolare, il ranking delle World Series e una ricetta vincente attirano verso questa zona relativamente fuori mano, i migliori atleti dagli Stati Uniti e dall’estero.
 
Situata nel complesso sciistico incidentalmente denominato Big Sky, la battaglia si svolgerà sul Lone Peak, il punto più alto di tutte e tre le gare, a 3.403m di altitudine.
 
Venerdì il Lone Peak Vertical Kilometer® fa esattamente ciò che indica il nome, salendo per 1.000m sul percorso di quasi 5 km, ripido e roccioso, fino alla cima del Lone Peak. I record sono: 45’47” per gli uomini e 52’20” per le donne.
 
Il favorito in campo maschile è l'andorrano Ferran Teixido, attuale leader del ranking VK e terzo qui lo scorso anno.
Occhi puntati sul giovane talento spagnolo Jan Margarit. Il diciottenne ha vinto la medaglia d’oro di categoria ai recenti Campionati del Mondo Giovanili di skyrunning, terzo in assoluto, e ha conquistato l’ottavo posto al VK dei Campionati del Mondo. Alla lotta si uniranno anche Ondrej Fejfar dalla Repubblica Ceca e l’americano Luke Nelson. Questi tre gareggeranno sia nel Vertical sia nella 28K.
 
A cimentarsi nelle due gare tra le donne saranno la spagnola Laura Orgué, vincitrice qui del VK 2015, e la norvegese Yngvild Kaspersen. Orgué nel 2015 è stata campionessa nelle Vertical e Sky Series, quest’anno è seconda nel ranking Vertical, quarta nella Sky e ha conquistato l’argento ai Campionati del Mondo. Kaspersen, compagna di squadra Salomon, proverà a migliorare i risultati della scorsa edizione, dove fu terza nel VK e quarta nella Sky. A 21 anni può vantare la vittoria a Zegama quest’anno, segno di grandi potenzialità.
 
Sabato sarà l’ora della 28K, con un nuovo tracciato più lungo di 3 km rispetto allo scorso anno: 2.375m di dislivello positivo e percorre tutte le parti più ripide e tecniche della 50K.
 
Stella della distanza Sky è l’americana Megan Kimmel. Vincitrice della 25K l’anno scorso, seconda nella Sky Series 2015, è attualmente al comando della classifica grazie alle due vittorie di Yading, Cina, e Matterhorn Ultraks a Zermatt. L’olandese Ragna Debats, seconda nel ranking, e la spagnola Aitziber Ibarbia, settima, correranno per guadagnare preziosi punti per la classifica Sky.
 
In campo maschile nella 28K vedremo un’accesa competizione tra lo spagnolo Hassan Ait Chaou, attualmente secondo nel ranking, e Marc Lauenstein. Lauenstein è arrivato secondo a Zegama dietro a Kilian Jornet e ha vinto l’ultima tappa Sky Series, la Matterhorn Ultraks. Sarà raggiunto dal connazionale Micha Steiner.
 
Dakota Jones è un nome che siamo abituati ad associare con Transvulcania e alle distanze Ultra. Dopo un anno di infortuni, l’americano è nuovamente in pista e, dopo la recente vittoria in una 50K in Canada, sarà in gara per un grande ritorno e per infiammare la competizione.
Gli eventi si concluderanno domenica con The Rut 50K – faticosa, ripida e tecnica, con 3.200m di dislivello positivo, attraversa creste esposte e discese tartassanti in puro stile skyrunning. I record da battere sono: 5h09’31” per gli uomini e 6h25’44” per le donne.

 
Il campo femminile può vantare sei delle top ten del ranking Ultra: la francese Anne-Lise Rousset (2a); le americane Hillary Allen (3a), seconda qui lo scorso anno, e Kristina Pattison (6a), la spagnola Anna Comet (4a) e la svedese Ida Nilsson (7a), vincitrice di Transvulcania. Se si aggiunge l’italiana Martina Valmassoi, terzo posto nella scorsa edizione, abbiamo una elettrizzante gara in rosa.
 
La 50K maschile vedrà due spagnoli spingere in testa: Cristofer Clemente, secondo nel ranking Ultra e qui l’anno scorso, e Roger Vinas, terzo in classifica Ultra. L’americano Matt Shyrock, eccellente terzo posto nel 2015, punta a migliorare il risultato.

 
Alpina Watches, Orologio ufficiale delle Skyrunner® World Series 2016 assegnerà due Alpina Horological Smartwatches ai vincitori dell’Alpina Smart Time Prize. La formula è basata sul tempo nel punto più alto della gara (3.403m) e applica un bonus basato sull’età, mettendo tutti allo stesso livello, indipendentemente dal risultato finale.
 
Gli eventi del weekend, che comprendono anche un 11K, conta un numero record di 2.046 partecipanti. Seguite gli eventi per un weekend ricco di skyrunning.