Nella gara inaugurale delle Skyrunner® Extreme Series il podio maschile è stato interamente britannico, con il vincitore della scorsa edizione Jonathan Albon in seconda piazza e Finlay Wild sul terzo gradino del podio con appena dieci minuti di distacco. Owens ha chiuso in 6h45’15” stabilendo il record del nuovo percorso.

 
“Ho fatto la gara della vita con questi ragazzi,” ha detto Owens. “Ero con Jon negli ultimi 300m. Ha mollato un attimo e io stavo bene. Il supporto sul percorso è stato fenomenale. Ancora non ci credo, sono felicissimo.”
 
Come annunciato, il campo femminile è stato guidato e vinto da un’altra britannica, Jasmin Paris in 8h43’53” – una performance incredibile considerando la medaglia di bronzo conquistata nel Buff® Epic Trail 105K ai Campionati del Mondo di Skyrunning solo 13 giorni fa. La ragazza dal nome esotico e con il turbo nelle gambe andrà lontano e sempre più in alto. Seconda la norvegese Malene Blikken Haukøy e terza l’italiana Martina Valmassoi.
 
Un weekend di puro skyrunning tra i fiordi e i ghiacciai dell’Artico, iniziato venerdì con il Blåmann Vertical e conclusosi sabato con la Hamperokken SkyRace®, prima tappa delle Extreme Series. Il tracciato è più lungo e più alto della scorsa edizione: 53 km e 4.600m di dislivello. Si parte dal livello del mare e si raggiungono due vette su terreni ripidi e rocciosi a strapiombo.
 
Gli eventi sono stati organizzati dai più famosi ambasciatori dello skyrunning, Emelie Forsberg e Kilian Jornet. Appena prima di partire per il suo tentativo di record sull’Everest, Kilian era al traguardo in attesa dell’arrivo dell’ultimo corridore sano e salvo.
 
“Per un organizzatore il sorriso degli atleti all’arrivo è la cosa più importante, perché non ci sono stati problemi sul percorso. La sicurezza è la priorità. Non c’è stato il sole, nemmeno la pioggia, solo moltissimi sorrisi,” ha commentato.
 
“La lotta tra i britannici in campo maschile è stato molto interessante. Una gara delle Extreme Series non è solo una sfida per i più forti, ma è anche abilità tecnica. L’importante non è il cronometro, ma arrivare in fondo…” ha detto Kilian.
 
“C’erano atleti da molti paesi, tra cui molti francesi, che non hanno terreni così tecnici a Chamonix. Naturalmente gli scandinavi qui vanno molto bene, ma anche i britannici grazie al loro backgroud di fell running.”
 
Senza dubbio vedremo ancora molte di queste nazioni sul podio delle nuove Extreme Series, composte di tre gare, due delle quali valide per il ranking finale.
 
Atleti da 15 Paesi hanno preso parte agli eventi di Tromsø, entrambi limitati a 200 partecipanti per motivi di sicurezza ed ecologici.

 
Le Extreme Series sono presentate da Alpina Watches, che premia i vincitori maschile e femminile di ciascuna gara con un Alpina Horological Smartwatch, in questo caso Tom Owens e Jasmin Paris.
 
Le Extreme Series continuano con il Trofeo Kima, gara icona in programma il 28 agosto in Valmasino, e si concludono con la Salomon Glen Coe Skyline il 18 settembre in Scozia.
 
La prossima gara nelle Skyrunner® World Series è la spettacolare Ultraks 46K il 20 agosto a Zermatt, in Svizzera, dove i top runner da tutto il mondo si ritroveranno per sfidarsi in questa grande gara ai piedi del Cervino e guadagnare punti preziosi per la classifica Sky.
 
Risultati Hamperokken SkyRace®
Uomini
1. Tom Owens (GBR) Salomon – 6h45’15”
2. Jonathan Albon (GBR) – 6h53’25”
3. Finlay Wild (GBR) – 6h55’03”
4. Sota Ogawa (JPN Salomon – 7h47’23”
5. Rolf Einar Jensen (NOR) SCOTT Running – 7h48’32”
 
Donne
1. Jasmin Paris (GBR) inov-8 - 8h43’53”
2. Malene Blikken Haukøy (NOR) - 9h10’27”
3. Martina Valmassoi (ITA) Salomon - 9h44’02”
4. Natalia Tomasiak (POL) Salomon – 10h07’22”
5. Katie Boden (GBR) – 10h14’02”
 

 
Ranking Extreme Series
Uomini
1. Tom Owens (GBR) – 100 punti
2. Jonathan Albon (GBR) – 88 punti
3. Finlay Wild (GBR) – 78 punti
4. Sota Ogawa (JPN) – 72 punti
5. Rolf Einar Jensen (NOR) – 68 punti
 
Donne
1. Jasmin Paris (GBR) – 100 punti
2. Marlene Haukøy (NOR) – 88 punti
3. Martina Valmassoi (ITA) – 78 punti
4. Natalia Tomasiak (POL) – 70 punti
5. Katie Boden (GBR) – 62 punti