Al termine di un 2023 che gli ha regalato grandissime soddisfazioni sulle linee di traguardo di Ronda Ghibellina, Sanremo Urban Trail, Mottarone, Dolomiti Extreme Trail, Monterosa Walser Waeg e VUT, Matteo Anselmi ha voluto tornare là dove tutto è cominciato; su quella famosa traversata vista mare che rappresenta l’itinerario più significativo della rete escursionistica dell’Isola d’Elba.

Ad attenderlo 52 km, a tratti molto tecnici (2700 md+) con partenza dalla spiaggia di Frugoso (in località Cavo) arrivo a Pomonte. Tale itinerario tocca tutte le cime dell’isola: Monte Strega, Monte Capannello, Cima Del Monte, Monte Orello, Monte Barbatoia, Monte San Martino, Monte Perone e Mal Passo.

In passato a cimentarsi sulla GTE furono Filippo Canetta e Giovanni Zorn. Nel 2021  Anselmi fermò il cronometro sul tempo di 5h17” andando a migliorare proprio la performance dell’atleta mugellano (5h36’). Ieri, a riprova della sua crescita atletica e mentale, è riuscito a stampare un 4h50’13” che sarà il nuovo tempo da battere per chi vorrà cogliere il guanto di sfida. «Lo ammetto, ero partito per stare sulle 5 ore, ma quando al Monte Perone ho visto che sono passato con un buon tempo, ho deciso di dare fondo a tutte le energie che mi erano rimaste – ci ha confidato al termine sella sua performance -. Questa volta mi sono goduto un po' meno la traversata; nel 2021 era la prima volta che correvo una distanza superiore ai 50 km, non avevo aspettative.. ed ero felicissimo di quanto fatto. Ora, volevo dimostrare a me stesso che si poteva fare meglio. Lo dovevo a Simona Morbelli e Fulvio Massa che in questi anni hanno creduto in me supportandomi e facendomi crescere come atleta. Lo dovevo a Marco De Gasperi che mi ha dato fiducia accogliendomi nel team Scarpa».

Giusto precisare che questo nuovo FKT per Anselmi ha un valore che va oltre la performance sportiva: «Vivo in un posto bellissimo, un vero e proprio paradiso per chi ama correre in natura. La mia isola è famosa in tutto il mondo per i suoi borghi, il suo mare e le sue spiagge. Ciò che vorrei è farla conoscere a un numero sempre maggiore di persone anche  per il suo potenziale escursionistico. L’Isola d’Elba non è solo mare, abbiamo dei sentieri spettacolari… alla portata di tutti, ma a tratti anche davvero molto tecnici. La nostra forza, oltre alla location, è soprattutto un clima mite che ti consente di correre e allenarti senza problemi anche d’inverno. Il crono che ho fatto non è imbattibile; l’ho messo lì proprio perché altri possano venire a provare a batterlo. Il mio sogno è che i nostri sentieri diventino punto di ritrovo e allenamento per moltissimi trail runner. Campioni e semplici amatori qui sono sempre i ben venuti».

il guanto di sfida è lanciato. Sotto a chi tocca...

(Credit foto Massimo La Rosa Elbatrekking)