RATSCHINGS MOUNTAIN TRAIL 2021
Sottotitolo: Armin Larch e Michaela Schmeer vincono l'edizione di lancio...
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Con delle condizioni metereologiche ottimali per correre e delle temperature miti il campione locale Armin Larch di Mareta e la tedesca Michaela Schmeer si sono imposti sui 17,7 chilometri di percorso con un dislivello di 950 metri.
Armin Larch ha dettato il ritmo fin dalla partenza alle ore 8.30 alla stazione a valle degli impianti di risalita del comprensorio Racines-Giovo. Alla Klammalm, dopo aver corso otto chilometri, il 23enne di Mareta aveva 1’48” minuti di vantaggio sul suo primo inseguitore, Emanuele Manzi. Da lì al cronometraggio successivo al 13° chilometro circa il distacco è aumentato di altri 50 secondi. Larch ha mantenuto questo vantaggio anche in seguito e al traguardo presso la stazione a valle della seggiovia Rinneralm è stata festeggiata la sua vittoria alla prima edizione del Ratschings Mountain Trail. Per il campione locale il cronometro si è fermato a 1h22’51”.
In seconda posizione si è classificato Emanuele Manzi. Il 43enne della Val Camonica (Brescia) è una leggenda internazionale del trail running e della corsa in montagna: per sette volte è stato campione del mondo a squadre nel trail running con l’Italia, ha vinto un argento mondiale individuale, tre Europei a squadre e ben 26 scudetti. Manzi ha raggiunto il traguardo con 2’44” minuti di ritardo su Larch. Sul terzo gradino del podio è salito un altro altoatesino, Luca Pescollderungg. Il trentenne di La Villa (Val Badia), che fa parte dell’élite europea della Spartan Race Mountain Series, ha corso i 17,7 chilometri con un dislivello di 950 metri in 1h26’41”. Poco dopo ha raggiunto l’arrivo il sarentinese Andreas Innerebner, arrivato quarto (1h27’.03”), mentre Georg Widmann di Termeno è uscito vincitore dalla sfida per il quinto posto contro Lukas Mangger.
Michaela Schmeer in testa dalla partenza all’arrivo
In campo femminile la vittoria al primo Ratschings Mountain Trail è andata a una trail runner tedesca. Michaela Schmeer di Eppelborn nel Saarland è stata protagonista di una corsa solitaria. Al 13° chilometro la 39enne aveva un vantaggio di poco superiore ai 3 minuti e mezzo sull’altoatesina Edeltraud Thaler (Lana). Nella parte finale della gara Schmeer ha accelerato ancora e così la teutonica si è imposta con un tempo finale die 1h47’14, mentre la Thaler – la grand dame del podismo altoatesino – è arrivata seconda in 1h51’04.
Nel duello per la terza posizione l’appena 19enne Lina Kronschnabl die Schliersee (Baviera) si è affermata per soli sette secondi sulla campionessa locale Maria Rabensteiner (ASV Laufverein Freienfeld), raggiungendo il traguardo in 1h51’43”. Al quinto posto si è classificata un’altra altoatesina, Irene Senfter. L’esperta atleta di corsa in montagna e trail running di Lana ha fermato il cronometro a 1h53’04”.
12 staffette al via
Si è potuto partecipare al Ratschings Mountain Trail anche in staffetta. I primi frazionisti hanno dovuto affrontare una parte un po’ più ripida fino alla Klammalm, mentre i secondi hanno corso una frazione un po’ più lunga fino alla stazione a valle dell’impianto Rinneralm. Tra le staffette si è affermato il team “SG Eismando 1” composto da Anton Tobias Kritzinger e Karl Lercher (1h33’51”). Si è classificata seconda la squadra femminile “yes we CANederli 1” composta da Lisa Aichholzer e Vera Mair (1h48’36”). Sul terzo gradino del podio è salito il team “Die Moser’s 1” di Herbert e Maria Moser (1h51’43”). Nella zona del traguardo presso la stazione a valle della seggiovia Rinneralm si è svolta anche una gara per bambini e ragazzi.
Al termine della manifestazione nel primo pomeriggio, grande è stato il sollievo degli organizzatori dell’ASV Ratschings, dato che la prima edizione del Ratschings Mountain Trail si è svolta senza intoppi o imprevisti. “Siamo sopraffatti dai tantissimi feedback positivi da parte delle atlete e degli atleti che hanno partecipato. È stato molto lodato soprattutto il percorso, perché ha un paesaggio molto bello. Ci sono stati fatti dei complimenti anche per l’organizzazione. Una lode che voglio estendere anche a tutto il team del comitato organizzatore, a tutti i volontari e le volontarie. Desidero ringraziarli di cuore per il loro impegno. Un grande ringraziamento va anche ai nostri numerosi partner e sponsor, senza il loro sostegno non sarebbe stato possibile realizzare una gara di questo tipo. Questa prima edizione sarà la base su cui lavoreremo per sviluppare il Ratschings Mountain Trail in vista del 2022. Grazie e al prossimo anno!”, ha affermato il capo del comitato organizzatore Hanspeter Schölzhorn.