100 KM DEI FORTI - 1000GROBBE - NOSELLARI BIKE 2013 - LAVARONE (TN)
Sottotitolo: Leo Paez mette in fila Ragnoli e Longo...
- letto 3409 volte
Al femminile vittoria schiacciante di Sofia Pezzati. Seconda Lorenza Menapace. Coslop e Pallhuber vincono la Classic. Toccata quota 1500 partecipanti...
100 Km dei Forti e …100% de Colombia. Leonardo Hector Paez è il vincitore della granfondo di mountain bike disputata oggi sugli Altipiani trentini di Folgaria, Lavarone e Luserna, lui che in passato aveva già portato a casa tre edizioni e oggi si è tenuto dietro il campione italiano marathon in carica Juri Ragnoli e il trentino Tony Longo. Al fianco di Paez sul primo gradino del podio è salita la svizzera Sofia Pezzati, brava a lasciarsi alle spalle una combattiva Lorenza Menapace e la veronese Lorena Zocca.
Per questa seconda tappa di Trentino MTB il colpo d’occhio questa mattina al parco Palù di Lavarone, finalmente con temperature simil-estive, è stato impressionante con 1500 bikers pronti a cavalcare lungo le due varianti di 92 e 57 km che “saliscendono” prati, pascoli e fortezze di memoria bellica disseminate in questa parte di Trentino.
Per oltre metà tracciato è regnato l’equilibrio con praticamente tutti i big del pianeta granfondo coinvolti in gara ad alternarsi in testa. Da Paez, Longo e Ragnoli, passando per l’ex tricolore Celestino, il forte russo Medvedev e i vari Cattaneo, Ronchi, Arias Cuervo, Porro, Antonello, Franzoi, Costa, Deho, Cominelli e Botero Salazar, il serpentone di bikers ha ingranato da subito la marcia veloce ed i rilevamenti cronometrici sono risultati tutti in anticipo rispetto alla tabella di marcia. Segno di grande agonismo e voglia di dare il massimo da parte di tutti, e lo spettacolo non poteva che giovarne. E mentre il terzetto poi finito sul podio iniziava a porre le basi della fuga, salivano in cattedra gli imprevisti e le forature per alcuni favoriti, decisi comunque fino all’ultimo a lottare anche contro la sfortuna, oltre che contro gli avversari. Celestino due volte, ma anche Deho, Costa e Mensi sono alcuni esempi, con il ligure che nonostante tutto ha finito la sua gara in quarta posizione, a 53” da Longo.
Dopo tutta la parte tra forte Cherle, forte Sommo Alto e forte Dosso delle Somme, circa 12 chilometri a tre quarti gara, la discesona fino a Folgaria portava i compagni di team Longo e Paez in fuga insieme a Ragnoli. Ad accoglierli in centro paese…cumuli di neve, trasportati da alcuni operatori degli impianti di risalita che hanno così creato una cornice decisamente inattesa e originale, che i bikers affrontavano in slalom su due ruote. Il colombiano della Tx Active Bianchi a questo punto era “caldo” abbastanza per piazzare l’allungo in salita verso Passo Sommo, quello decisivo per la vittoria finale con il tempo di 3h50’15”. Dietro Ragnoli e Longo, poi tutti gli altri.
La prova femminile marathon ha visto la ticinese Pezzati prendere le distanze da tutte fin dall’inizio e la sua prima vittoria in carriera alla 100 Km dei Forti è giunta con un vantaggio finale di oltre un quarto d’ora sulla mai doma Lorenza Menapace, mentre in terza posizione ha chiuso Lorena Zocca.
La 100 Km dei Forti si correva oggi anche nella variante Classic e i vincitori sono stati l’altoatesino Johann Pallhuber e la trentina Debora Coslop, bravi a limitare le iniziative dei vari Degasperi e Vieider, Ferrari e Bresciani. Questa prova era valida per il 1000Grobbe Bike Challenge insieme alla Nosellari Bike di ieri e alla Lavarone Bike di venerdì. Secondo i risultati ottenuti, due vittorie e un terzo posto per Pallhuber e due successi con un secondo per la vicentina Ferrari, sono alla fine risultati questi i nuovi vincitori della tre giorni di gare sugli Altipiani trentini.
La 100 Km dei Forti era seconda prova del circuito Trentino MTB e i nuovi leader sono ora Johannes Schweiggl e Lorenza Menapace (Open), Patrick Felder (Junior), Maximilian Vieider (Elite-Sport), Ivan Degasperi (M1), Ivan Pintarelli (M2), Michele Bazzanella (M3), Marco Gilberti (M4), Piergiorgio Dellagiacoma (M5) e Silvano Janes (M6). Degasperi e Claudia Paolazzi sono in testa alla classifica dello Scalatore.