basti pensare che di quasi 2000 bikers iscritti, ben 1300 si sono presentati ai nastri di partenza sfidando le intemperie del meteo. Per la quarta volta consecutiva lo scettro di vincitore è finito in casa Elettroveneta Corratec: l’alfiere di Vittorio Veneto Michele Casagrande ha preso da subito la giusta pedalata conducendo la gara per tutti i 35 chilometri previsti dal percorso. Ovviamente non è stata una “cavalcata” in solitaria: il tandem di condottieri ha visto Michele Casagrande affiancato al trentino Tony Longo portacolori del team TX Active Bianchi, che lo ha seguito sul traguardo solo una quarantina di secondi più tardi. Terzo gradino del podio per Fabian Rabensteiner dal Focus Xc Italy Team, il cui nome è emerso circa a metà gara dal nutrito gruppetto di inseguitori.

Al femminile Serena Calvetti (Torpado Surfing Shop Team) orna al successo a Tregnago (la ricordiamo già vincitrice del GranPrix d’Inverno all’inizio del mese di marzo), località che sembra portare particolare fortuna all’atleta azzurra campionessa italiana marathon e cross country 2012. a seguire Chiara Selva dallo Spezzotto Bike Team e la bergamasca Simona Mazzuccottelli per il GS Massì Supermercati.     

Tornando alla cronaca della gara maschile, è lo stesso Michele Casagrande a dichiarare quanto sia stata dura la partenza “in primis per il freddo, ma certamente anche tenere testa ad uno scalatore come Tony Longo sulla prima salita non è stata tra le imprese più facili”. In realtà il portacolori dell’Elettroveneta Corratec dichiara di essere “scappato via” al compagno di gara durante la penultima discesa, attendendo poi il rientro di Tony Longo, che non ha fatto a tempo a riprendere l’avversario. Da sottolineare anche la partenza “a razzo” di Daniele Mensi per la Scotto Racing Team tra gli inseguitori. Dal giro di boa della gara in poi sono stati Fabian Rabensteiner e l’altoatesino Franz Hofer (Scott Racing Team) con il polso ancora dolente per la frattura al braccio a combattere per il terzo posto.

Ma la Granfondo Tre Valli non è solo “testa della gara”: la manifestazione è stata animata e “vinta” da tutti coloro che sono stati in grado di mettersi in gioco per affrontare i 35 chilometri di percorso. Il quale è stato appunto ridotto da 43 a 35 chilometri per evitare che nei primi 8 chilometri gli atleti dovessero fare i conti con la neve. Su per le colline a destra di Tregnago, poi ritorno in pianura e via ad affrontare il versante opposto sempre in salita. Ancora un single track in discesa, e traguardo. E questo è stato per ben 1300 bikers. Che sono arrivati al traguardo dietro una maschera di fango, infreddoliti, ma orgogliosi di aver compiuto l’impresa di portare a termine la loro gara. Ad attenderli, oltre a parenti o amici, è stato un caldo piatto di pasta al di sotto del tendone appositamente trasformato in mensa. Non prima – ovviamente – di aver usufruito delle docce collocate nella struttura multiservizi collocata in via della Fabbrica. Insomma, che ci sia sole oppure pioggia il comitato BiBike Team Andreis riesce a far fronte in modo più che ottimale alle esigenze dei bikers in corsa e post gara.

Storica e stoica la prestazione dei podisti che hanno dato vita alla Tre Valli Running: ben 22 i chilometri di sterrato riservati ai runner, che hanno ripercorso parzialmente le “orme” lasciate dalle ruote tassellate dei bikers transitai poco prima. A vincere è stato Francesco Cazzola tra gli uomini in 1:46:17, mentre tra le donne ha avuto la meglio Stefania Disconzi in 2:01:07. Successo e divertimento anche per la Tre Valli Junior che ha avuto luogo nella giornata di sabato 23 marzo con ben 140 bikers in erba.

Da non dimenticare che la Granfondo Tre Valli è andata a vestire le maglie di leader per il Trek Zerowind Off Road Challenge alla sua prova d’esordio, oltre che quelle de La Serenissima Coppa Veneto Zerowind giunta invece alla sua seconda tappa dopo la Bardolino Bike del 10 marzo. Prima priva di stagione anche per il circuito veronese Lessinia Tour.