TROFEO VALLI BERGAMASCHE 2013 - LEFFE (BG)
Sottotitolo: Desco al femminile, Valli Bergamasche nella staffetta maschile...
- letto 3945 volte
La pioggia e il fondo pesante non hanno rimescolato le carte in tavola. La prima classica stagionale conferma i pronostici della vigilia....
La presenza dei gemelli Dematteis, sprovvisti di un terzo socio e quindi schierati entrambi in prima frazione, ha contribuito a spettacolarizzare il lancio della gara di Leffe. Gara nazionale proposta dalla famiglia Pezzoli a ricordo di Luigi Castelletti.
Come al solito, da percorrere vi erano 8200 metri per ogni singolo frazionista. Il tutto su un tracciato nervoso, ma filante che per gli appassionati della corsa in montagna è la vera prima sfida della stagione. Pronti via e Bernard Dematteis ha subito rotto gli indugi con una cavalcata che lo ha portato a tagliare il traguardo in 31'08". Staccato di una quarantina di secondi suo fratello Martin e, a seguire, il talento orobico Alex Baldaccini. Se come anticipato, la corsa dei due alfieri del CS Esercito è finita qui. L'attenzione di tutti si è spostata sulla sfida a squadre con il derby tutto bergamasco tra GS Orobie e Valli Bergamasche, con la Recastello a giocare il ruolo da terzo incomodo.
Sfida combattuta quella della Val Seriana. Sfida che ancora una volta ha premiato i padroni di casa che, per l'occasione, riproponevano un terzetto già schierato al Trofeo Vanoni. Un terzetto dove spicava l'esperienza del sondalino Massimiliano Zanaboni e l'esubernza dei talentuosi Xavier Chevrier - Luca Cagnati. Per loro quindi vittoria meritata sul terzetto composto da Baldaccini, Milesi, Della Torre. Terzo gradino del podio per l'equipe Recastello di Luciano, Danilo Bosio e Fabio Ruga.
Al femminile, pronostici della vigilia ampiamente rispettati con la piemontese, ormai bormina d'adozione, Elisa Desco che ha stravinto in 38'02". Alle sue spalle importante conferma per la morbegnese Alice Gaggi, reduce dal recente personal best sui 10.000 in pista, e medaglia di bronzo sulle spalle di Sara Bottarelli. A seguire troviamo le sempre competitive Trotti, Galassi e Buzzoni.