CAMPIONATO ITALIANO A STAFFETTA
Sottotitolo: Gare battagliate sia al maschile, sia nella sfida in rosa....
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Lanzada tricolore toccherà il culmine con le prove assolute di domenica mattina. Archiviata la tappa dedicata ai giovani, sabato pomeriggio, il gran finale si toccherà con gli italiani di staffette che andrà ad assegnare ben 10 titoli: Assoluti, Juniores e Master A, B e C maschili e femminili. Tanti gli azzurri del mountain running attesi alla “battaglia” sportiva al via in località Pradasc. Iscritti 94 terzetti per le categorie Assoluta, Master A e Master B maschili, 9 binomi per la Master C maschile, 12 coppie per la Juniores maschile e 51 formazioni da due atlete per tutte le categorie femminili: aggiungendo questi dati ai 102 binomi delle categorie Allievi/e e Cadetti/e in gara sabato 5 giugno si giunge a quota 630 partecipanti nelle due giornate di competizioni.
ASSOLUTI UOMINI – Con il pettorale numero 1 scatta l’Atletica Valle Brembana: noblesse oblige, visto che i bergamaschi sono i campioni in carica. Come a Morbegno 2020 anche a Lanzada 2021 sarà Nadir Cavagna ad aprire le danze e Francesco Puppi nel ruolo di finisseur in ultima frazione: cambia il secondo frazionista, ruolo affidato al figlio d’arte Francesco Sonzogni. Non cambia rispetto al 2020 la Società Atletica Valchiese ripropone Luca Merli, Marco Filosi e Alberto Vender, mentre l’Atletica Valli Bergamasche Leffe schiererà ancora il vicecampione del mondo 2019 Cesare Maestri al lancio e l’oro europeo 2017 Xavier Chievrier in frazione centrale, affidando stavolta la chiusura a Luca Cagnati. Alex Baldaccini, campione in carica con la Valle Brembana, sarà stavolta frazionista di punta del GS Orobie, entrando in azione dopo Vincenzo Milesi e Manuel Zani. Sempre da seguire i bergamaschi de La Recastello Radici Group, al via con Lorenzo Cagnati, Fabio Ruga e Iacopo Brasi in quest’ordine, al pari dell’US Malonno che (pur non concorrendo per il tricolore) proporrà una chiusura firmata Henri Aymonod (dopo Zak Hanna ed Emanuele Manzi). La Gemonatletica proverà a partire forte con Tiziano Moia, al pari del CSI Morbegno con Marco Leoni: i “gemelli della montagna” Martin e Bernard Dematteis apriranno e chiuderanno le danze per la Sportification con Andrea Fornero in frazione centrale; per la Sportiva Lanzada il terzetto di punta sarà composto da Federico Bardea e dagli azzurrini Alessandro e Giovanni Rossi.
ASSOLUTI DONNE – Campione in carica è l’Atletica Alta Valtellina, che concorrerà però con una coppia diversa rispetto al 2020: con Elisa Desco (schierata al lancio) correrà l’under 23 Gaia Bertolini. Il pronostico pende dalla parte della Podistica Valle Varaita, che proporrà le sorelle astigiane Erica e Francesca Ghelfi: Francesca è reduce dal successo domenica scorsa a Roncone nella prima prova del Campionato Italiano Assoluto individuale. Le più accreditate sfidanti vestono probabilmente i colori dell’Atletica Saluzzo con Alessia Scaini e Lorenza Beccaria. Seconda a Roncone è stata Alice Gaggi: la valtellinese campionessa del mondo nel 2013 guiderà La Recastello Radici Group nell’assalto al podio assieme a un’atleta di casa, la 20enne Katia Nana, cresciuta nella Sportiva Lanzada e sui sentieri del tricolore di domenica. Valentina Belotti quest’anno correrà con i colori dell’US Malonno: per lei la prima frazione prima di cedere la parola a Corinna Ghirardi per un binomio favorito nella categoria Master A. Da seguire con attenzione anche il GS Orecchiella Garfagnana con Clara Costadura e Cecilia Basso: la prima frazione poi avrà impegnata nientemeno che la campionessa del mondo 2017 e 2018 Lucy Wambui Murigi (Kenya), schierata in un quartetto dell’Atletica Saluzzo che porterà punti per il Campionato di Società ma che non concorrerà per il titolo tricolore.
JUNIORES – In campo femminile in pole position, come già per Allieve e Cadette, lo Sportclub Merano, che avrà la vincitrice della prima prova tricolore Martina Falchetti e Lisa Kerschbaumer, quarta a Roncone e pure ottima interprete delle siepi in pista. Irene Aschieris, schierata al lancio (dopo di lei Margherita Vizzini), è l’atleta di punta dell’Atletica Susa Adriano Aschieris: principale sfidante per le meranesi potrebbe essere anche l’Atletica Saluzzo di Irma Chiavazza e Noemi Bouchard, ma da appuntare c’è pure il nome della Polisportiva Sant’Orso Aosta con Laura Segor e Axelle Vicari. In campo maschile grande attesa per il binomio di casa: la Sportiva Lanzada schiera infatti Luca Vanotti e l’azzurrino Matteo Bardea, terzo nella prima tappa tricolore a Roncone. Favorita è probabilmente la Podistica Valle Varaita, che propone Elia Mattio in seconda frazione dopo Simone Giolitti: sono il primo e il quarto classificato della gara di Roncone. Pietro Gherardi, campione in carica per l’Atletica Valle Brembana, sarà affiancato da Pietro Cambianica; circoletto rosso anche sul Gruppo Podistico Valchiavenna di Davide Curioni e Davide Gini e sui due classe 2003 dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni Giovanni Artusi e Ionut Puiu.