CORTINA DOBBIACO RUN 2021
Sottotitolo: Il keniano Isaac Kipkemboi Too vince la 21ª edizione
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Tra le donne l’etiope Meseret Engidu Ayele (GS Il Fiorino) taglia per prima il traguardo di Dobbiaco.
Nei primi chilometri sono stati Rodgers Maiyo, Evans Kipkorir Kiptum, Isaac Kipkemboi Too, Markus Ploner e Said Boudalia a prendere il comando della gara. Anche nella prima parte della salita verso il passo Cimabanche, il gruppo era ancora compatto. Doppiato il passo Cimabanche è iniziata la lunga discesa verso il traguardo posto all’interno del Parco del Grand Hotel di Dobbiaco. In discesa Isaac Kipkemboi Too e Rodgers Maiyo hanno aumentato il ritmo guadagnando secondi preziosi sugli inseguitori. Al lago di Landro, Isaac Kipkemboi Too aveva già qualche metro su Rodgers Maiyo mettendo anche un buon margine su Evans Kipkorir Kiptum e Markus Ploner.
Isaac Kipkemboi Too, al lago di Dobbiaco aumenta ancora il ritmo e vola da solo senza rivali verso il traguardo del Grand Hotel. Isaac Kipkemboi Too entra nel rettilineo finale in perfetta solitudine e incitato da due ali di folla ferma il cronometro con il tempo di 1:38’47’’ Rodgers Maiyo e Evans Kipkorir Kiptum arrivano rispettivamente in seconda e terza posizione. Gli italiani Markus Ploner e Said Boudalia sono quarto e quinto. Per quanto riguarda la gara femminile Meseret Engidu Ayele (GS Il Fiorino) ha gareggiato sempre al comando, da segnalare che l’etiope è sempre stata tra le prime dieci posizioni assolute. Alle sue spalle Barbara Bani. Nella lunga discesa che portava al lago di Dobbiaco la Meseret ha lasciato andare le gambe e ha provato ad aumentare ancora il ritmo seguendo l’andatura dei compagni di fuga. Sul traguardo di Dobbiaco Meseret Engidu Ayele ferma il cronometro in 1:48’35’’ mentre alla sue spalle, Barbara Bani finisce la sua lunga cavalcata con il tempo di 2:02’37’’ e conferma la seconda posizione. La bellunese Sara Mazzucco è in terza posizione con il tempo di 2:06’14’’.