Primo test con le scarpette da corsa per runner - skyrunner della provincia di Lecco e non solo, domenica, all'edizione 2015 della Galbiate San Genesio Run. Sempre grande partecipazione alla gara di corsa in montagna organizzata da Gel Galbiate, Gruppo Alpini Monte Barro-Galbiate e Avis. Come da tradizione, il percorso si sviluppa su poco meno di 23 chilometri con un dislivello positivo di 716 metri. Il tutto con partenza dal centro di Galbiate, subito uno dei tratti più duri su asfalto che porta i concorrenti a Mozzana. Una parte molta nervosa precede il traguardo volante di San Genesio. Da qui ancora percoso molto veloce e caratterizzato da continui cambi di ritmo che anticipa singolare scenario di Consonno. Dopo Consonno picchiata ancora su Galbiate su sentiero

GARA UOMINI:

Il primo a tagliare il traguardo è stato Enrico Benedetti, atleta del Gp Santi Nuova Olonio, vincitore in 1H31'18". Per lui nuovo record della gara migliorando il precedente appartenente a Carlo Ratti dei Falchi. Posto d'onore e primo incoraggiante test in vista della lunghissima stagione delle sky per il capitano dell'Osa Valmadrera Stefano Butti -1h32'29"- e terzo posto sul podio occupato dal talentuoso alfiere del Team Cà Lizzoli Davide Invernizzi - 1h34'51"-. Nelle posizioni che contano anche Carlo Ratti e Roberto Artusi.

GARA DONNE:

Sortini non è Paganini e concede il bis aggiudicandosi per due anni di fila questa kermesse di inizio stagione. Per lei 32° posto assoluto e prima piazza donne con tempo di 1h47'02". Alla vigilia della settimana bresciana di raduno azzurro con la nazionale di corsa in montagna, la portacolori del Team Valtellina ha messo in fila la giovane stella del Carvico Skyrunning Martina Brambilla - 1h52'17"- e la trailer del Team Tecnica Cinzia Bertasa - 1h54'01"-

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