Alcune modifiche al percorso di gara, fondo pesante, ma sempre ottima organizzazione e sempre la valtellinese Elisa Sortini davanti a tutte. Per lei tre successi in altrettante edizioni. Al maschile la prima volta del bresciano Filippo Bianchi.

Da percorrere vi erano 22 muscolari chilometri con un dislivello positivo di 920m. Dopo il lancio di 500m in Largo Indipendenza, la strada iniziava a salire subito per circa 2 km su asfalto. Gli atleti hanno quindi imboccato una mulattiera con pendenze regolari sino al Gpm della gara.  La prima salita prevedeva un dislivello di 400 m, poi tutto un single track veloce tra sentieri e strade sterrate che si alternavano a tratti cementati.

GARA UOMINI:

In 3 fin dall'inizio: Filippo Bianchi, Davide Invernizzi e Paolo Bonanomi. Nel prendere lo sterrato in salita, l'ambassador Scarpa/Montura/Compressport ha scalato una marcia e iniziato una cavalcata solitaria verso il traguardo. Dietro, Invernizzi ha mantenuto la 2ª posizione, mentre Bonanomi ha avuto un calo nel finale ed ha chiuso 5°, dopo essere stato superato da Roberto Artusi (3°), Moreno Sala (4°).  Filippo Bianchi  ha quindi chiuso in1h37'58", Davide Invernizzi in 1h41'57" e Roberto Artusi 1h43'16"

GARA DONNE:

Più combattuta la gara femminile con la lariana della Recastello Ilaria Bianchi dominatrice della prima  parte in salita e la sondriese del Team Valtellina Elisa Sortini che, sfruttando le proprie doti da discesista ha ricucito il gap, messo la freccia e vinto per la terza volta questa prova di inizio stagione.

Per l’atleta di coach Fabrizio Duca finish time di 1h57'51". Buon secondo posto per una Bianchi in grande spolvero - 2h01'56"-. Terza piazza in rimonta per Francesca  Rusconi del Cometa - 2h07'30" – che sul finale ha passato Martina Brambilla. 

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