Tutti pensavano che il record fosse imbattibile, soprattutto a causa delle condizioni meteorologiche e dello spesso strato di neve caduto il giorno prima sulla parte alta del percorso. Ma Rémi Bonnet (Salomon/Red Bull, Svizzera) aveva le risorse che nessuno si aspettava! 1h58’30 sul cronometro e lo svizzero ha superato gli ultimi tornanti della leggendaria salita del Pikes Peak. Un’ultima accelerazione e il cronometro rivela: 2h00’20, 46 secondi più veloce del tempo di Matt Carpenter. "Sapevo che l'altitudine era il punto cruciale", ha confidato Rémi Bonnet al traguardo. «Mi sono allenato e ho dormito in una camera di ipossia per 20 giorni prima di venire qui e oggi ho sofferto molto meno gli effetti dell'altitudine. Sono davvero contento di aver battuto questo record! La gente pensava fosse impossibile, ma ce l'ho fatta e sono davvero orgoglioso di dimostrare chi è il miglior scalatore del mondo! Ora devo tornare indietro e scendere sotto la barriera delle 2 ore!» .

Men

1 – RÉMI BONNET (SALOMON/RED BULL – CHE):  2:00:20 (+200 pts)
2 – PATRICK KIPNGENO (RUN2GETHER – KEN): 2:04:09 (+188 pts)
3 – ELI HEMMING (SALOMON – USA): 2:07:40 (+176 pts)
4 – SETH DEMOOR (USA): 2:09:47 (+166 pts)
5 – JOSEPH GRAY (HOKA – USA): 2:11:19 (+156 pts)

Women

1 – SOPHIA LAUKLI (SALOMON – USA): 2:35:54 (+200 pts)
2 – JUDITH WYDER (HOKA/RED BULL – CHE): 2:39:35 (+188 pts)
3 – ANNA GIBSON (BROOKS – USA): 2:43:59(+176 pts)
4 – MALEN OSA (SALOMON – ESP): 2:47:23 (+166 pts)
5 – SARA ALONSO (ASICS – ESP): 2:48:13 (+156 pts)