KM VERTICALE CHIAVENNA 2020
Sottotitolo: Parterre dei roi alla corte di Nicola Del Curto....
- letto 4132 volte
Grande attesa anche per lo svizzero Martin Anthamatten, già protagonista quest’anno alla Drei Zinnen.....
Il “Vertical dei Record” alla prova più dura, domenica si corre sullo stupendo percorso naturale da Loreto alle Baite di Lagunc. In palio il titolo del Vertical più prestigioso al mondo ed il titolo italiano 2020 di specialità per tutte le categorie.
Massima attenzione ai protocolli di gara, obbligo di Mascherina e Distanziamento, con un appello a tutti gli atleti: occhio alla lista di partenza e massima puntualità al cancelletto dello start.
SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
La 35^ Chiavenna-Lagunc sognava logicamente un’atmosfera diversa per festeggiare il proprio 2020. Ma l’anno della Pandemia non risparmia nessuno ed anche una manifestazione che per formato stesso garantisce da sempre la separazione degli atleti (si parte individualmente a cronometro) deve fare i conti con una serie di modifiche al programma dell’evento.
Come già annunciato la consueta festa del Sabato di vigilia è stata annullata, niente CORSA CON I CAMPIONI quest’anno anche se per i ragazzi del team KV Lagunc prosegue l’impegno benefico a fianco di AIDO, Donne in Rosa ed Associazione Gianluigi Nonini.
L’attenzione massima è rivolta alla gara ed a garantire a tutti i 330 iscritti a questa edizione la massima sicurezza e le migliori condizioni per gareggiare con serenità.
La mossa decisiva da parte del comitato organizzatore guidato da Nicola Del Curto è quella di anticipare la diramazione e diffusione delle liste ufficiali di partenza (disponibili a breve), cosi da permettere a tutti gli atleti in gara di conoscere con precisione e con largo anticipo l’orario esatto del proprio start dalla Chiesa di Loreto.
Le viuzze della contrada di Loreto, che portano all’imbocco del rettilineo con i primi metri di gara , saranno infatti filtrate ed alla piazzola di start potranno accedere progressivamente solo l’atleta che deve partire ed i due che seguono, distanziati tra loro di alcuni metri.
Tutti gli atleti sono pertanto invitati a rifinire il proprio riscaldamento in maniera autonoma nelle zone limitrofe, rispettando rigorosamente le norme in vigore che prevedono l’utilizzo di mascherina in presenza di altre persone.
All’arrivo a Lagunc ogni atleta, terminata la prova, dovrà indossare la propria mascherina e per le emergenze l’organizzazione sta organizzando una distribuzione di mascherine nuove in loco.
LA GARA, UN GRANDE SPETTACOLO
Naturalmente c’è anche la gara, e sarà all’altezza del blasone e del prestigio di questa manifestazione. 330 atleti accreditati di un pettorale per sfidarsi sui 1000 metri di dislivello del percorso dei record.
Il 30’27 di Bernard Dematteis, uno dei record più incredibili del mondo, che ancora attende qualcuno in grado anche solo di avvicinarlo (da anni non si scende sotto il muro dei 31’) ed il mostruoso 35’40” di Andrea Mayr.
Non ci saranno i detentori dei due primati, ma la sfida per il prestigioso Trofeo Amici Madonna della Neve e per il titolo italiano 2020 è aperta con il nome di Henri Aymonod che occupa certamente la postazione (scomoda) del grande favorito.
UOMINI: TUTTI CONTRO AYMO
Il valdostano viene da un anno clamoroso in cui è virtualmente imbattuto: dopo aver vinto qui a Lagunc nel 2019 ha trionfato a Fully, poi al Piz Tri Vertical di Malonno, al Mela Vertical di Tirano e lo scorso week end ha alzato al cielo anche il Vertical Nasego. Un ruolino di marcia inarrestabile.
La concorrenza non mancherà ad Aymo, ed uno sgambetto su questo palcoscenico varrebbe il doppio: Andrea Acquistapace gioca in casa, e veste i colori del team di casa, lui il primo outsider per provare l’impresa. Grande attesa anche per lo svizzero Martin Anthamatten, già protagonista quest’anno alla Drei Zinnen.
Sempre dalla vicina confederazione arrivano il ticinese Roberto De Lorenzi e l’engadinese Micha Steiner. Super osservato speciale Zak Hanna, l’irlandese è stato l’ultimo ad arrendersi ad Aymonod al Nasego, ci sono la forma e la grinta per fare bene.
In chiave tricolore chances importanti per Tiziano Moia, Luca Cagnati ed Andrea Rostan. Moia e Cagnati in grande evidenza al vertical Nasego con un Moia che ha addirittura sfiorato il podio.
Attenzione anche alle mosse delle squadre: il titolo per società di Km Verticale fa gola a molti club ed ecco allora che squadroni come Atletica Valli Bergamasche, La Recastello ed SA Valchiese presentano al via il meglio del proprio organico: Spada e Zanaboni completano Cagnati per il team leffese, i gemelli Cassol e Fabio Ruga dopo i fuochi d’artificio alla Nasego sono presenti nella start list di Chiavenna facendo capire chiaramente le intenzioni del team di Luciano Merla. Il Valchiese delle meraviglie schiera due punte come Marco Filosi ed Alberto Vender.
Non è finita: da non sottovalutare assolutamente la formazione vertical dell’US Malonno, che al nasego ha conseguito il primo posto per società. Con il capitano Emanuele Manzi i camuni schierano anche il forte specialista Luca Malgarida affiancato dal fratello Marco Malgarida.
Titolo che sembra prenotato per la categoria Juniores Maschile (Under 20) : il valtellinese Alessandro Crippa è il grande favorito in una sfida che vedrà sicuramente coinvolto anche l’orobico Manuel Zani.
DONNE: PRONOSTICO IMPOSSIBILE
Non mancano i temi al femminile: Valentina Belotti per tornare a vincere una gara che ha nel cuore e fregiarsi di un nuovo titolo italiano, Sarah McCormack e Victoria Kreuzer super attese, e poi Elisa Sortini, Dimitra Theocharis e sullo sfondo l’ombra di Emmie Collinge, fantascientifica qualche giorno fa a Tirano dove ha sfiorato il record del mondo, se ci sarà (i dubbi con la britannica permangono sempre fino all’ultimo minuto) tutte le attenzioni saranno innegabilmente su di lei.
Questi i grandi temi di una gara che presenta poi anche i nomi di Corinna Ghirardi, Primitive Niyirora, Cecilia Basso e Annalaura Mugno, Arianna Pasero, Elisa Compagnoni, Angela Serena, Antonella Confortola, Chiara Fumagalli e naturalmente delle sorelle Francesca ed Erika Ghelfi.
Le due portacolori della Pod. Valle Varaita meritano un riflettore a parte: Erika è stata splendida 2^ in agosto al Piz Tri Vertikal di Malonno alle spalle della Mayr, Francesca ha sbaragliato la concorrenza al recentissimo Trofeo Nasego: numeri, forma, sostanza per farne due delle grandi favorite.
Nella gara Juniores grosse chances per Carlotta Uber, portacolori del Lagarina Crus Team.
IL PROGRAMMA SINTETICO
SABATO 10 OTTOBRE
ore 16.00 distribuzione pettorali presso piazza Bertacchi, Chiavenna
DOMENICA 11 OTTOBRE
ore 7.00: Ritrovo Chiavenna in Piazza Bertacchi ritiro pacco gara e consegna pettorali
ore 8.45: Termine consegna pettorali, termine consegna indumenti
ore 9.10: Partenza elicottero con indumenti - ATTENZIONE VIAGGIO ELICOTTERO UNICO (si raccomanda la puntualità)
ore 9.15: Inizio partenze a crono Femminile e a seguire Maschile*
Ore 15.30: premiazioni presso Piazza Bertacchi - Chiavenna
ATTENZIONE:
LEGGERE CON ATTENZIONE LA LISTA DI PARTENZA E RISPETTARE GLI ORARTI DI PRESENTAZIONE ALLO START.
INDOSSARE LA MASCHERINA ALLA PARTENZA ED ALL’ARRIVO.
LE PARTENZE VERRANNO DISTANZIATE DI 15 SECONDI TRA UN ATLETA E L’ALTRO TRANNE LA BATTERIA ELITES (M e F) CHE AVRA’ UN DISTANZIAMENTO DI 30 SECONDI
Tutte le info e tanti contenuti che raccontano le edizioni passate della gara sono disponibili al sito ufficiale della manifestazione www.kilometroverticalelagunc.it