LATEMAR MOUNTAIN RACE
Sottotitolo: Domenica la finalissima del circuito La Sportiva...
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Alla «Latemar» i leader Simukeka e Pallini. In campo femminile iscritta anche la Cumerlato. Fra i motivi di interesse poi anche il premio speciale messo in palio per chi abbasserà i record della manifestazione...
Sta prendendo forma la start list della quarta Latemar Mountain Race, ultimo atto del circuito La Sportiva Mountain Running Cup che andrà in scena domenica 11 settembre con partenza e arrivo a Pampeago. Oltre ai due leader della challenge, il ruandese Jean Baptiste Simukeka e la bergamasca Elisa Pallini hanno inoltrato la propria iscrizione anche i due atleti di casa Daniele Felicetti, predazzano vincitrice della sfida bagnata del 2019 e il fondista azzurro di Tesero Stefano Gardener. In campo maschile indosseranno il pettorale anche il trentino di Mori Christian Modena, il valtellinese di Morbegno Giovanni Tacchini e il giovane talento torinese di Baudenesca nel Pinerolese Gianluca Ghiano. In campo femminile sarà al via anche la vicentina di Torrebelvicino Martina Cumerlato, vincitrice il mese scorso della penultima tappa del circuito La Sportiva sulle pendici della Vigolana.
A pochi giorni dallo start dunque ci sono già molti spunti di interesse agonistico, considerando però che le iscrizioni sono ancora aperte fino al 9 settembre (40 euro per la lunga e 30 per la light) e non è esclusa l’adesione dell’ultima ora di atleti di prima fascia.
Certa invece è la presenza di un campione che ha fatto la storia nelle sfide sul Vertical Kilometer fino a qualche lustro fa, ovvero l’altoatesino di Castelrotto Urban Zemmer autore di un filotto di record nella sua carriera. Zemmer, proprio per festeggiare il decennale della factory di Ziano di Fiemme, farà da apripista e prenderà parte alle premiazioni finali. Assieme a lui per chiudere in bellezza gara e circuito ci sarà anche il compresso rock fiemmese Calamijeans e il dg set by Odo, che animeranno la festa nel tendone allestito a Pampeago.
Sono giornate incessanti per il Comitato Organizzatore e in particolar modo per il responsabile di percorso Giorgio Deflorian, il quale assieme ai collaboratori dell’Us Cornacci, stanno allestendo e mettendo in sicurezza il percorso di gara, compreso il transito nei pressi della Forcella dei Camosci.
Sono due le proposte agonistiche della quarta edizione della Latemar Mountain Race, visto che oltre alla sfida classica per la prima volta esordirà la versione Trail Experience, con uno sviluppo di 15 km e un dislivello positivo di 730 metri, che si sviluppa in media quota, con esclusione dei transiti sul Monte Cornon, in cima al Monte Agnello e in quota alla catena del gruppo del Latemar.
La competizione più attesa invece ricalca il tracciato degli anni scorsi ed avrà uno sviluppo di 25 km e un dislivello positivo di 1.680, con passaggi spettacolari ed emozionanti come quello sul Monte Cornon (2.180 metri di quota), sul Monte Agnello (2.350 metri), a Passo Feudo (2.121 metri), quindi il transito nel punto più alto al rifugio Torri di Pisa (2.672 metri) con il passaggio alla Forcella dei Camosci (2.560 metri), da dove inizia la lunga discesa che porta ai 1.750 metri del traguardo di Pampeago, toccando il sentiero tematico del Latemarium.
Fra i motivi di interesse poi anche il premio speciale messo in palio per chi abbasserà i record della manifestazione, stabiliti dal lecchese Daniel Antonioli nel 2020 con il tempo di 2h18’50” e della valtellinese di Morbegno Alice Gaggi capace dodici mesi fa di fissare il cronometro sulla prestazione di 2h52’49”.
Tutte le informazioni, il programma e il link per le iscrizioni sul sito www.latemarun.com,